Roma, 15 mar. (LaPresse) – “Sulle armi di chi ha sparato in Nuova Zelanda “c’erano alcuni nomi, tra questi quello di Luca Traini che a Macerata ha sparato a casaccio contro ogni immigrato che incontrava per strada, quello dell’attentatore responsabile dell’attacco in Canada, affiancati nella loro dissennatezza al doge di Venezia che sconfisse i turchi durante la battaglia di Lepanto del 1571 e a Carlo Martello che combattè la Battaglia di Poitiers. Questo cancellare la storia, questo rifiutarla, questa condizione che cancella la civiltà che abbiamo costruito è il pericolo che abbiamo di fronte”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo all’inaugurazione dell’Anno Accademico 2018/2019 dell’Università Politecnica delle Marche.