Fca, Manley: “Fiducioso sui target 2019, faremo meglio del 2018”

“Per quello che vediamo oggi, sono fiducioso che raggiungeremo con successo gli obiettivi della nostra guidance per quest’anno”. Parola del ceo di Fca, Mike Manley, intervenuto nel corso dell’assemblea dei soci ad Amsterdam. “Riguardo l’outlook a breve termine – spiega Manley -, abbiamo già fornito la nostra guidance per l’anno in corso e ci aspettiamo che le performance operative superino i risultati record del 2018”. In particolare, il ceo si aspetta che prosegua la “forte performance” in Nord America e America Latina, con “più alti adjusted Ebit e margini anno su anno”. L’assemblea Fca ha poi approvato il bilancio 2018  con un adjusted Ebit di 7,3 miliardi di euro, margini del 6,3% e un utile netto adjusted in aumento del 34% a 5 miliardi. A livello globale, le consegne sono state pari a 4,8 milioni di unità, con ricavi netti in crescita del 4% oltre 115 miliardi. Investimenti in Italia – Gli investimenti in Italia nel periodo del piano industriale “saranno in totale oltre 5 miliardi di euro”, spiega ancora Manley, confermando ai soci gli investimenti sui siti italiani già annunciati per il periodo 2019-2021. “Abbiamo già annunciato importanti investimenti che chiaramente dimostrano la nostra fiducia per il futuro”, aggiunge Manley. “In Europa – prosegue -, abbiamo presentato un piano prodotti che è focalizzato sulla batteria elettrica e su altre motorizzazioni elettrificate ad alto voltaggio, con un uso flessibile delle piattaforme veicoli”. Il capo azienda si attende di “generare un free cash flow in positivo per 1,5 miliardi di euro nel 2019, più basso su anno per i più alti costi di investimento per sostenere la nostra strategia di elettrificazione e l’espansione del portafoglio prodotti”. Tesla – L’accordo con Tesla sulle emissioni nell’Ue – fa sapere il ceo di Fca – c’è e “andrà avanti per gli anni a venire, confermo che l’accordo è su più anni”. “Il costo dell’accordo è una questione commerciale dal mio punto di vista, per questo mi rifiruto di svelare i costi: sono dati che vanno tenuti all’interno della nostra azienda per difendere anche Tesla”, aggiunge Manley. Il Financial Times aveva parlato nei giorni scorsi di un accordo tra Fiat Chrysler e l’elettrica Tesla per permettere a Fca di rispettare i limiti europei sulle emissioni di CO2 previsti a partire dal 2020. Il quotidiano della City londinese aveva scritto di “centinaia di milioni” a favore del gruppo guidato dal ceo Elon Musk per sfruttare un regolamento europeo che consente di acquistare crediti da un altro gruppo o da un marchio dello stesso gruppo per compensare eventuali sforamenti delle proprie emissioni. Fca non ha confermato direttamente l’accordo, ma ha ribadito il proprio impegno per la riduzione delle emissioni inquinanti su “tutti i veicoli”. Elkann – All’assemblea è intervenuto anche il presidente di Fca John Elkann. “Continueremo ad assicurare un impegno di lungo termine e stabilità alla nostra organizzazione”, sottolinea, aggiungendo che “con il suo sostegno, la mia famiglia ha accompagnato l’evoluzione di questa società negli ultimi 120 anni: ci siamo stati nei momenti belli e anche in quelli più difficili. Continueremo a farlo, tanto più oggi che entriamo in una nuova ed entusiasmante fase di sviluppo per l’industria dell’auto”.  “Fca – rimarca Elkann – non è mai stata più forte e così in salute come oggi. Il suo bilancio consente di fare gli investimenti opportuni e al contempo di remunerare i nostri azionisti con i dividendi”.   

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Israele-Gaza, fosse comuni a Khan Yunis: Onu chiede inchiesta indipendente

(Adnkronos) - Le Nazioni Unite hanno chiesto che venga condotta una ''inchiesta credibile e indipendente'' sulle fosse comuni scoperte a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, dove sono stati rinvenuti 283 cadaveri. Si tratta di notizie ''estremamente preoccupanti'' e che necessitano ''ancora una volta'' che ''tutti questi siti vengano investigati a fondo'', ha

Roberto Napoletano nuovo direttore de ‘Il Mattino’

(Adnkronos) - A decorrere dal prossimo 4 maggio, Roberto Napoletano sarà il direttore del quotidiano Il Mattino. Lo rende noto il gruppo Caltagirone Editore. Napoletano, nato a La Spezia nel 1961, ha iniziato la propria carriera giornalistica ne Il Mattino nel 1984. Nel corso della sua carriera ha ricoperto il ruolo di direttore de Il Messaggero

Emergenza regionale, Picco (Asl To): “Fondamentali numero unico 112 e il 116-117”

(Adnkronos) - "Abbiamo l'emergenza a cuore e quindi siamo felici di essere qui oggi. Come Azienda Zero abbiamo realizzato una riforma importante del 118 dell'emergenza regionale. Questo ci ha consentito di riorganizzare il mondo dell'emergenza e della formazione in emergenza, e quindi di vedere con un'altra ottica questo approccio, il legame con il numero unico