Continuano gli attacchi tra alleati di governo mentre si attende la convocazione ufficiale del consiglio dei ministri con all’ordine del giorno il decreto Sicurezza bis caro alla Lega e il dl Famiglia su cui spingono i pentastellati.
Per Matteo Salvini il cdm si farĂ : “Faccio il ministro, sono qua apposta il decreto sicurezza Ăš pronto. Se ci sono miglioramenti, suggerimenti, sono disponibile ad accoglierli. L’importante Ăš fare”. Il leader del Carroccio, ormai insofferente ai rifiuti del M5s, passa poi all’attacco: “Il problema sono i no e ultimamente quelli del M5S sono tanti, tra l’altro in sintonia con il Pd di Zingaretti, ma penso che sia la campagna elettorale”. E aggiunge: “Ad oggi sono orgoglioso che rispetto ai 10 mila sbarchi dello scorso anno siamo a quota mille. Mi spiace che questo crei uno scontro politico: vale per Renzi come per Di Maio che piĂÂč o meno dicono le stesse cose in questi giorni, e non solo sui migranti. Io continuo a fare il mio lavoro”.Â
L’esecutivo tiene? “Da parte mia il Governo va avanti al 100%, poi siamo in due. Come marito e moglie. Se tutti mantengono la parola data si va avanti. Io ‘no’ non ne ho detti, come sul reddito di cittadinanza che non Ăš proprio una battaglia storica della Lega”.