Milano ha un nuovo propulsore per la produzione musicale: le musicROOMS, ulteriore tassello nel progetto di riconversione industriale di Base, il più importante acceleratore per le industrie culturali a Milano, situato negli spazi dell’Ex Ansaldo in Via Bergognone 34. Alla base delle musicROOMS c’è l’idea di aggregare un mix di competenze e un insieme di imprese musicali selezionate per essere complementari tra loro, in modo da dar forma a un ecosistema produttivo integrato. Sullo sfondo, il resto del progetto Base insieme a Cariplo Factory assicurano le connessioni con altri settori limitrofi della produzione culturale e delle arti industriali: arti grafiche e tipografiche, design industriale, IT e tecnologie digitali, visual and communication design, arti tessili e fashion design, industria audiovisiva e fotografia.
Con i loro 600 mq, tra spazi aperti e sale chiuse, le musicROOMS sono dotate al proprio interno di un’iconica capsula, attrezzata con avanguardistico sistema di diffusione sonora immersiva e per riprese a 360°, pronta ad ospitare live di dimensioni raccolte, showcase, anteprime. Le musicROOMS sono un progetto di Music Innovation Hub, think tank e società di produzione musicale di orizzonti internazionali, realtà non-profit frutto della collaborazione fra tre soggetti: Oxa (la società che gestisce Base), Fondazione Social Venture Giordano dell’Amore, key investor di Music Innovation Hub, e Music Management Club Srl, con il supporto di Cariplo Factory, Fondazione Milano, Musicraiser e Fondazione Cariplo.
“Per l’industria musicale siamo all’inizio dell’era post digitale. Dopo due decenni di declino, la musica ha ricominciato a crescere, in una forma totalmente diversa rispetto al passato, con nuovi player, nuove tecnologie, nuove formule. Le musicROOMS sono qui per accogliere tutti i soggetti che vogliono esplorare con noi strade non battute” dichiara Dino Lupelli, Direttore Generale di Music Innovation Hub.