Francia, ok a Gafa: al via prima tassa sui ‘big’ del web

Parigi (Francia), 11 lug. (LaPresse/AFP) – La Francia è diventata la prima grande economia a imporre una tassa sui giganti digitali, con il Parlamento che ha approvato definitivamente la norma in spregio a un’indagine ordinata dal presidente Usa, Donald Trump, che potrebbe innescare tariffe doganali come rappresaglia. La nuova legge, chiamata Gafa – n acronimo per Google, Apple, Facebook e Amazon – mira a colmare una lacuna fiscale che ha visto alcuni pesi massimi di Internet pagare quasi nulla in Paesi in cui realizzano enormi profitti. Le nuove norme imporranno una tassa del 3% sulle entrate totali annue delle più grandi imprese tecnologiche che forniscono servizi ai consumatori francesi. L’imposta, che colpirebbe anche altre realtà come Meetic, Airbnb, Instagram o la francese Criteo, dovrebbe portare nelle casse statali 400 milioni di euro nel 2019 e 650 milioni nel 2020. Gli Stati Uniti, intanto, hanno deciso di conseguenza di aprire un’indagine contro la Francia appellandosi alla legge del commercio, cosiddetta ‘Sezione 301’, che potrebbe portare a ritorsioni contro Parigi.

Reviews

Related Articles