Milano, 24 set. (LaPresse) – Fiat Chrysler Finance Europe è “delusa” dalla sentenza della Corte di giustizia Ue che ingiunge a Fca di corrispondere 30 milioni di euro di presunte tasse arretrate al Lussemburgo e “sta prendendo in considerazione i prossimi passi da compiere in merito”. Lo afferma un portavoce della societàdel gruppo Fca interessata dall’accordo fiscale con il Granducato. La decisione della Corte Ue, tuttavia, non prende di mira Fca ma il Lussemburgo. “La questione non è rilevante per il Gruppo Fca”, precisa infine il portavoce.