Viterbo, 21 set. (LaPresse) – Intervento a gamba tesa di Maria Stella Gelmini, capogruppo alla Camera di Forza Italia, nei confronti dei cosiddetti ‘dissidenti’ all’interno del partito che, a suo dire, stanno adottando una “politica a zig zag, con messaggi discordanti” trasformando Salvini “come nemico” invece di operare per ricostruire il centrodestra. Una bastonata lanciata dal palco di Viterbo, all’evento di Antonio Tajani ‘L’Italia e l’Europa che vogliamo’, che sembra indirizzata proprio ai partecipanti della cena di Mara Carfagna, svoltasi a Roma, martedì scorso. Sono molti i partecipanti, tra deputati e senatori, presenti nella cittadina della Tuscia, che durante dell’intervento, definito “un comizio”, sono letteralmente saltati sulla sedia mostrando evidente malessere e irritazione. Secondo quanto apprende LaPresse, l’idea sarebbe quella di intervenire domani durante il dibattito, proprio nella giornata in cui è atteso sul palco Silvio Berlusconi. Intanto si fa sempre più insistente la voce che ci sia stato in giornata un colloquio tra lo stesso Cav e la Carfagna. Colloquio al momento non confermato dalle parti.