Milano, 27 set. (LaPresse) – “Rientrato in Italia dopo 4 giorni newyorkesi molto intensi. La cosa che mi riempie più di orgoglio è che l’Italia, grazie alle nostre eccellenze riconosciute in tutto il mondo, ha ricevuto solo complimenti. Abbiamo anche gettato le basi per nuovi rapporti commerciali con altri Paesi come l’India e rafforzato quelli giàesistenti”. Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Questi giorni sono serviti anche a fare alcuni passi in avanti su un tema, come quello della guerra in Libia, che non riguarda solo un conflitto devastante, ma anche i flussi migratori di persone disperate che arrivano sulle nostre coste – prosegue -. Abbiamo stabilito di mettere al centro tre obiettivi non più rinviabili: lo stop alle partenze, i rimpatri degli immigrati irregolari e la revisione del regolamento di Dublino che, al momento, obbliga l’Italia a farsi carico di tutti i migranti che arrivano nel nostro Paese”. Il responsabile della diplomazia italiana, poi, aggiunge: “Non dimentichiamoci, inoltre, che i migranti che transitano dalla Libia, o che vengono riportati lì, spesso subiscono violenze di ogni genere, come torture e stupri. Per questo ho proposto che sia l’Onu a gestire i centri di accoglienza in Libia”. (Segue)