Milano, 17 set. (LaPresse) – Il colosso petrolifero Saudi Aramco ha comunicato ad alcuni clienti che diverse spedizioni di greggio fissate per ottobre dovranno essere ritardate dopo gli attacchi alle proprie strutture petrolifere. Lo scrive Bloomberg sul suo sito, citando un diplomatico senior che parla di interruzione “grave” della produzione che potrebbe durare settimane o mesi. L’Arabia Saudita è il maggiore esportatore mondiale di petrolio e gli attacchi nel fine settimana contro due strutture strategiche di Aramco, hanno ridotto la produzione di 5,7 milioni barili al giorno, quasi la metàdella produzione del Paese, ovvero l’equivalente del 5% del consumo giornaliero mondiale.