“Renzi, Zingaretti Franceschini, la Boschi, per dignitànon possono usare la parola “comunista”. Perché i comunisti di una volta erano persone serie. Berlinguer si rivolterebbe nella tomba vedendo questi cialtroni che parlano di sinistra e tradiscono i valori. Sono traditori e poltronari”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, a Pontida, parlando all’assemblea dei giovani del Carroccio, dopo il coro dei presenti “chi non salta comunista è…”, a cui il segretario ha partecipato con trasporto.