(LaPresse) – “Molti elettori non comprendono le scelte del Pd, un partito che si base sulle primarie e poi in Umbria cambia candidato perché Di Maio, Zingaretti, e Franceschini decidono di cambiare”. Così il senatore del Gruppo misto Matteo Richetti. “Stravolto il rapporto tra il partito e la base, il Pd è irriconoscibile” sottolinea l’ex esponente del Pd