Tensione nella nuova maggioranza fra il Pd e Matteo Renzi. Il vicesegretario Dem Andrea Orlando avverte il leader di Italia Viva: “Non mandi ultimatum dalla Leopolda, non sono migliori di quelli lanciati dal Papeete”. La replica dell’ex premier non si fa attendere: “Orlando è agitato, fose al Papeete c’è andato lui, non noi. Fanno la guerra al Matteo sbagliato: il nemico è Salvini, non io”. L’unica condizione – ribadisce Renzi – è quella di non aumentare le tasse, ma se la rimodulazione dell’Iva fosse a costo zero, se ne può discutere”. Poi apre sul taglio del cuneo fiscale per 2 miliardi e 7 proposto dal Pd: “E’ piccolo, ma per il quieto vivere, e purché non aumenti l’Iva, io ci sto”.