Milano, 1 ott. (LaPresse) – “Va di male in peggio lo stato di salute del settore manifatturiero dell’eurozona, con l’indagine Pmi che ha indicato la contrazione maggiore in quasi sette anni e che manda segnali sempre più preoccupanti per il quarto trimestre”, commenta Chris Williamson, chief business economist di Ihs Markit, secondo cui “è possibile che il peggoi debba ancora venire”, dal momento che gli anticipatori delle tendenze si presentano in ulteriore peggioramento. “I tagli occupazionali al tasso più veloce da inizio 2013 aggiungono ulteriori preoccupazioni. Tale fenomeno non è solo indicativo di come il settore manifatturiero si stia preparando per ulteriori guai in vista, ma aggiunge inoltre il rischio che il deterioramento del mercato del lavoro potrebbe colpire le famiglie e il settore dei servizi”, conclude l’esperto.