Milano, 2 ott. (LaPresse) – “Esistono alcuni inceneritori di proprietàdi Acea Gruppo (quindi inceneritori esistenti, non nuovi inceneritori), l’azienda di cui Capitale detiene la maggioranza delle azioni, che potrebbero essere sottoposti a un rapido ammodernamento e permetterebbero di smaltire gran parte dei rifiuti che vengono inviati ad altre Regioni. Nel 2015 lasciai anche questo piano (e le indicazioni sugli strumenti per finanziarlo) nei cassetti del Campidoglio. Una copia, nel caso chi governa la cittàavesse difficoltàa reperirlo, la possiede anche la Regione Lazio e la stessa Acea Gruppo”. Lo afferma l’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, in un post su Facebook. “Invece di continuare a sostituire vertici e consigli di amministrazione, non potrebbero essere utilizzate le idee che giàesistono? – prosegue -. Se si hanno idee migliori (al momento non pervenute), invece, si usino quelle migliori. Ma non si affermi che sono problemi impossibili da risolvere. Sono risolvibili ed è possibile, come ho affermato, trasformare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti da ‘continua emergenza’ a una industria che produca ricchezza per Capitale”, conclude.