Washington (Usa), 4 ott. (LaPresse/AFP) – L’economia degli Stati Uniti “sta andando bene” nonostante “i rischi” e il ruolo della Fed deve essere “mantenerla” in queste condizioni “il più a lungo possibile”. Così il presidente della Fed, Jerome Powell, in una conferenza della Banca centrale statunitense, organizzata per discutere possibili modifiche ai suoi strumenti monetari e alla sua comunicazione. Powell non ha tuttavia commentato ulteriormente la condizione attuale degli Usa e le implicazioni per i tassi di interesse. Ma ha ricordato le “sfide a lungo termine” che l’economia americana deve affrontare, come quelle di altri importanti paesi industrializzati: “Bassa crescita, bassa inflazione e bassi tassi di interesse”. Secondo il banchiere centrale “così bassi, i tassi vanno bene, ma quando l’inflazione è troppo bassa la Fed e le altre Banche centrali hanno meno margine di manovra per abbassare i tassi di interesse e sostenere l’economia in caso di rallentamento”. La Fed, che tiene una riunione monetaria il 29 e 30 ottobre, sta pensando se tagliare nuovamente i tassi di interesse o optare per lo status quo. Il costo del denaro è giàsceso di un quarto di punto percentuale a luglio e settembre.