Due sezioni per la competizione: vendita per asporto e mescite
Roma, 8 feb. (askanews) – Al via la prima edizione del Concorso “Miglior Enotecario d’Italia” organizzata da Aepi, l’associazione enotecari professionisti italiani, che rappresenta tutti i professionisti che a vario titolo operano nel mondo del vino nel ruolo di enotecari. “Il concorso punta ad essere un’occasione di confronto e dialogo all’interno della categoria – spiega in una nota Francesco Bonfio, presidente di Aepi – Un’occasione ad hoc per dare forma ed espressione di quali sono le reali e molteplici capacità che gli enotecari professionisti possono mettere in campo”. Il Concorso “Miglior Enotecario d’Italia”, messo a punto con la collaborazione di Vinarius (associazione enoteche italiane), coinvolgerà sia enotecari operanti nelle bottiglierie, dove viene proposta la vendita per asporto, sia professionisti che lavorano all’interno di mescite dove è previsto il servizio all’interno del locale. Gli aspiranti vincitori potranno iscriversi in una delle due sezioni della competizione: una riguardante le bottiglierie con vendita per asporto e l’altra dedicata alle mescite. Essendo, per l’appunto, un concorso che vede al centro la figura dell’enotecario e vuole premiare la sua professionalità potranno candidarsi anche tutti i componenti di una singola enoteca, a patto che vi operino attivamente. L’iscrizione è aperta a titolari, dipendenti, consulenti, collaboratori, liberi professionisti che si sfideranno in due prove per poter accedere alla finalissima programmata a Roma nel mese di giugno. A giudicare i partecipanti in ognuna delle prove ci sarà una giuria composta da quattro membri, grandi conoscitori del settore beverage e capitanati da una figura di grande esperienza. D’eccezione anche i Consorzi che hanno deciso di aderire e diventare sponsor della competizione: Consorzio Tutela Vini dei Colli Orientali del Friuli, Consorzio Vini DOC delle Venezie, Consorzio Vini Alto Adige, Consorzio Vino Chianti Classico, Consorzio di Tutela Vini Cirò e Melissa, Consorzio Vino Toscana, Consorzio di Tutela Vini del Trentino, Consorzio Tutela Vini Colli Euganei, Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Enoteca Regionale del Barolo. Il Consorzio del Brunello di Montalcino e il Comité Interprofessionnel du Vin de Champagne (CIVC) saranno presenti durante la competizione in qualità di formatori.