Abusivismo finanzario e falso: un arresto a Bergamo

Blitz della Gdf: sequestrati 3 siti internet e un canale Youtube
Milano, 10 feb. (askanews) – Avrebbe svolto attività di consulenza e di offerta di prodotti finanziari senza nessuna autorizzazione e iscrizione agli albi previsti dalla normativa di settore. Per questo un uomo di nazionalità italiana, formalmente residente all’estero ma con interessi anche in provincia di Bergamo, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per reati di abusivismo finanziario, falso ideologico mediante induzione in errore del pubblico ufficiale e truffa. Il blitz delle Fiamme Gialle di Bergamo arriva a coronamento delle indagini condotte dalla procura di Milano: secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo, per promuovere la sua attività, si sarebbe avvalso di 3 siti internet e 1 canale youtube che sono stati sequestrati dai finanzieri: uno dei siti web è risultato collegato a una S.p.A., con socio unico l’indagato, che svolge attività di “raccolta del risparmio ed esercizio del credito” e che fu costituita dall’arrestato nel 2017 a Milano e con un capitale sociale di 200 milioni di euro. Le attività investigative hanno permesso di rilevare come l’assegno postale “non trasferibile” presentato in sede di atto notarile a comprova del versamento dell’intero capitale sociale sarebbe stato contraffatto e, in realtà, emesso per soli 10 euro e da un diverso Ufficio postale rispetto a quello indicato su titolo. E’ scattato anche il sequestro delle giacenze, fino all’importo di euro 257.520,50, su un conto corrente acceso presso una banca estera, dove l’indagato avrebbe fatto confluire il profitto dei reati di truffa perpetrati in danno di 8 persone, tra cui alcuni imprenditori che, con artifizi e raggiri, sarebbero stati spinti ad effettuare rilevanti versamenti in favore dell’indagato a fronte di fittizi investimenti finanziari (quote della citata S.p.A.), proposti come altamente remunerativi. red.fcz