Tra Putin e Draghi colloqui “sostanziali e di reciproco interesse”
Roma, 10 feb. (askanews) – L’Italia è da sempre a favore del dialogo con la Russia e potrebbe svolgere un ruolo per la normalizzazione dei rapporti con l’Occidente: ne è convinto l’ambasciatore russo in Italia Sergei Razov in un’intervista a RIA Novosti. “L’Italia, come autorevole membro dell’Alleanza Nord Atlantica e dell’Unione Europea, potrebbe infatti svolgere un ruolo nella normalizzazione delle relazioni tra Russia e Occidente, prima di tutto applicando approcci equilibrati, sviluppando il dialogo e i contatti, e incoraggiando altri Paesi Nato e Ue a intraprendere azioni simili. Riguardo la questione Ucraina, l’Italia, di regola, aderisce a questa linea”, dichiara Razov in una intervista all’agenzia Ria Novosti, ricordando che “negli ultimi sei mesi ci sono state cinque conversazioni telefoniche tra il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro italiano Mario Draghi”. Colloqui e confronto “concreti e di reciproco interesse”, sottolinea l’ambasciatore russo, “compresa la situazione che riguarda l’Ucraina”, precisa Razov. “Nessuna intenzione di idealizzare, ma nelle condizioni attuali, nell’Italia vediamo un partner che immancabilmente, anche nell’attuale difficile situazione, è favorevole a mantenere un dialogo con il nostro Paese”. “Come si suol dire, le crisi vanno e vengono, ma permangono gli interessi nazionali-statali” e i reciproci interessi tra Russia e Italia danno “motivo di aspettarsi un ulteriore progressivo sviluppo dei nostri legami”, conclude il rappresentante della Federazione russa a Roma.
Ambasciatore Razov: Italia può aiutare a normalizzare rapporti Russia-Occidente
