Roma, 8 feb. (askanews) – Il 10 febbraio alle ore 17.00, in occasione del primo anniversario dalla nascita di ampioraggioTV, la televisione che trasmette dal rione Pilastro di Bologna, LAMINARIE presenta “1 anno”. Il video, della durata di tre minuti, grazie ad un montaggio serrato, sintetizza le 14 puntate andate in onda fino ad oggi mettendo in rilievo criticità e pregi di un rione che è stato indagato attraverso molteplici punti di vista a partire dalle necessità espresse dai cittadini e dalle cittadine del Pilastro. Hanno partecipato oltre settanta ospiti tra cui giornalisti di rilievo nazionale – Anna Bandettini (“La Repubblica”) Milena Lalovic (Rai News 24) Ferdinando Cotugno (Il Domani) – operatori culturali della città – Fulvio Macciardi (Sovrintendente Teatro Comunale di Bologna) Federico Mutti (Bologna Jazz Festival) Massimo Carosi (Danza Urbana) – storici e studiosi di Urbanistica. Attraverso le rubriche “Cartoline da un luogo memorabile”, “Vicino/Lontano”, “Luoghi”, “I resti dopo la battaglia”, “Visioni”, “Pilastro Notizie”, si sono esplorate diverse tematiche: dalla storia del rione alla scuola, dallo sport all’ecologia, dalle questioni di politica internazionale alla medicina territoriale, dalle problematiche relative agli alloggi di edilizia residenziale pubblica ai parchi. Una puntata è stata interamente dedicata al ruolo della cultura e in particolare delle arti performative con approfondimenti relativi alle residenze creative a DOM e alla storia del Teatro grazie alla partecipazione del docente dell’Università di Bologna Gerardo Guccini. Tra le 14 puntate diffuse in streaming, per un totale di 15 ore di diretta, si trovano approfondimenti su figure importanti per la storia culturale del nostro Paese e che hanno operato nel rione Pilastro come l’indimenticato Giuliano Scabia e approfondimenti dedicati a luoghi nevralgici del rione come la Biblioteca “Luigi Spina” il Centro Commerciale Pilastro, la Palestra di Boxe “Le Torri”, Il Polo Panzini. Si sono coinvolte 40 realtà e sono stati diffusi 100 video per un totale di migliaia di visualizzazioni. La compagnia Laminarie, fondata nel 1994 da Febo Del Zozzo e Bruna Gambarelli ha sede a Bologna, nel 2009 si è aggiudicata il bando per la gestione di uno spazio periferico della città di Bologna dove ha fondato DOM la cupola del Pilastro dal 2014 il DOM è riconosciuto come teatro istituzionale appartenente al sistema teatrale cittadino. Il principale obiettivo di LAMINARIE è lo studio di linguaggi originali nell’ambito del teatro contemporaneo. La compagnia lavora nell’ambito di rassegne e festival di teatro contemporaneo e teatro per bambini, nazionali e internazionali e realizza progetti culturali con realtà internazionali scelte per le loro affinità con percorsi di ricerca seguiti dalla compagnia. La ricerca di Laminarie si è posta fin dalle origini in relazione con linguaggi artistici contemporanei quali arti visive, architettura, cinema. Tale approccio multidisciplinare si manifesta sia nell’intreccio di modalità espressive che caratterizza la ricerca della compagnia, sia nello sviluppo di progetti in grado di intrecciare ambiti, contesti, pubblici differenti. Per la sua attività Laminarie ha ricevuto nel 2012 il massimo riconoscimento della comunità teatrale nazionale, il premio speciale UBU,con la seguente motivazione: "Dom di Laminarie, spazio che lavora sui confini tra produzione in residenza e ospitalità , tra città e periferia, tra migrazione e memoria, tra infanzia e età adulta, tra ricerca teatrale e ascolto dell’ambiente circostante al quartiere Pilastro di Bologna."DOM la cupola del Pilastro è uno spazio dedicato alle arti contemporanee gestito da Laminarie in convenzione con il Comune di Bologna. DOM è situato nel rione periferico Pilastro, contesto urbano caratterizzato da una complessa e interessante convivenza interetnica. Dalla sua apertura (2009) ospita attività culturali intrecciando esperienze provenienti da diversi ambiti artistici di valore nazionale e internazionale rivolte a un pubblico eterogeneo.