Dolce e Gabbana riporterà in house il settore profumi

Dopo conclusione accordo con la Shiseido
Roma, 8 feb. (askanews) – Il brand della moda italiano Dolce&Gabbana ha deciso di riportare in house il suo settore cosmetici, dopo tre decenni di outsourcing. Lo riferisce oggi il Financial Times. Lo sviluppo, la produzione e la commercializzazine di profumi e prodotti per la bellezza verrà rilevato da una nuova divisione della compagnia, che lo prenderà in carico dal gruppo giapponese Shiseido, che si occupava oggi di queste attività inn outsourcing. “Saremo il primo marchio della moda italiana a gestire la categoria beauty in-house”, ha spiegato Gianluca Toniolo, manager che ha in carico la nuova divisione per Dolce&Gabbana. La sfida è importante. Sono pochi i marchi della moda che gestiscono in proprio le attività del settore cosmetico. Lo fanno in Francia brand come Chanel e Dior, che però restano lontani dai volumi dei giganti del settore L’Oréal e Unilever. Shiseido aveva annunciato lo scorso anno la sua intenzione di concludere il contratto con il marchio italiano. Dolce&Gabbana investirà nella nuova divisione 300 milioni di euro. Punta a far passare le vendite da un miliardo di euro a 2,5 miliardi di euro annui in sette anni. L’idea è quella di lanciare “rarissime fragranze di qualità italiana”, con un prezzo del 50 per cento superiore a quelle attualmente sul mercarto a marchio D&G.

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