L’ennesimo attacco alle nostre eccellenza
Roma, 7 feb. (askanews) – “La proposta di applicare un bollino nero agli alcolici è l’ennesimo attacco senza alcun fondamento scientifico alle nostre eccellenze alimentari”: così in una nota Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, commenta la proposta di Serge Hercberg, uno degli ideatori del sistema di etichettatura Nutriscore, che ha chiesto di bollare come pericolosa per la salute (con una F nera) ogni bevanda contenente anche una minima percentuale di alcol per evidenziarne la pericolosità per la salute. “Dopo il prosciutto crudo, l’olio d’oliva e il parmigiano reggiano, infatti, a finire nel mirino del Nutriscore sono le bevande a base di alcol che, secondo l’inventore del sistema di etichettatura francese, dovrebbero essere bollate con una lettera F nera”, ricorda Federalimentare. “L’ennesima proposta scellerata di un sistema, quello del Nutriscore, che si basa sulla distinzione tra cibi salubri e insalubri, profondamente sbagliata – spiega Vacondio – Siamo di fronte a un attacco irrazionale. È chiaro che il consumo dell’alcol debba essere moderato e consapevole, ma bollarlo come qualcosa di sbagliato senza se e senza ma è l’ennesima scelta insensata di un sistema che penalizza le nostre eccellenze senza apportare nulla di buono alla salute dei consumatori”. E conclude Vacondio: “e ora che nell’occhio del ciclone entra anche il vino, sarei curioso di sapere cosa ne pensano i nostri amici francesi”.