Sono accusati di tentato omicidio e danneggiamento
Milano, 8 feb. (askanews) – Sono stati individuati e arrestati dai carabinieri i presunti responsabili della sparatoria avvenuta nel posteggio di un noto ristorante sulle sponde del Lago Albano di Castel Gandolfo a Ferragosto scorso. In carcere sono finiti 3 romani, di età compresa tra i 25 e i 41 anni: le accuse contestate nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gipo del Tribunale di Velletri sono tentato omicidio premeditato e danneggiamento, commessi con una pistola illegalmente detenuta. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, sarebbero stati lori a esplodere 6 colpi di arma da fuoco ad altezza uomo che fortunatamente, non colpirono nessuno delle decine di giovani ivi presenti, conficcandosi soltanto in alcune autovetture parcheggiate. Le indagini, coordinate dalla Procura di Velletri, hanno consentito di raccogliere un rilevanti indizi sulla dinamica e sul movente del tentativo di omicidio. I tre arrestati avrebbero organizzato l’azione di fuoco – prelevando una pistola calibro 45 a Roma – come azione di rivalsa nei confronti di un 30enne con cui avevano avuto una colluttazione per futili motivi circa un’ora e mezza prima all’interno dello stesso locale. Lo stesso 30enne è stato indagato per favoreggiamento personale: avrebbe rilasciato dichiarazioni elusive nel corso delle indagini.