Ebit record a 1,5 miliardi di euro
Roma, 9 feb. (askanews) – Il gruppo ZEISS ha chiuso l’esercizio al 30 settembre scorso con un incremento del fatturato del 20% a 7,5 miliardi di euro e prevede anche per l’anno 2021/2022 un aumento dei ricavi. Lo si legge in una nota dell’azienda tecnologica leader a livello mondiale che opera nei settori dell’ottica e dell’optoelettronica. L”EBIT, il risultato prima delle imposte e degli oneri finanziari, lo scorso anno ha raggiunto un nuovo record, attestandosi a circa 1,5 miliardi di euro dai 922 milioni dell’esercizio precedente, un valore corrispondente a un margine del 20%. Gli ordini in entrata sono passati dai 6,81 miliardi di euro dell’anno precedente a 8,97 miliardi di euro lo scorso anno. “Il 2021 è stato un anno davvero eccezionale per ZEISS. 175 anni fa, Carl Zeiss ha gettato le basi di un’azienda che è cresciuta fino a diventare leader tecnologico in tutti i settori in cui opera, andando ogni giorno oltre i limiti di ciò che fino a ieri sembra impossibile. È davvero una grande soddisfazione per noi registrare un nuovo record proprio nell’anno del nostro anniversario”, ha detto Karl Lamprecht, presidente e CEO di ZEISS. “Anche se dobbiamo ancora migliorare in alcune aree, la crescita a doppia cifra in tutti e quattro i segmenti ZEISS dimostra che siamo sulla giusta strada, grazie al nostro portafoglio equilibrato e alla Strategia a lungo termine del Gruppo ZEISS. Possiamo contare su più di 35.000 collaboratori e su un’elevata capacità di innovazione, ma anche su segmenti perfettamente allineati e sul contributo di tutte le nazioni che partecipano alla crescita”. Tutti i quattro segmenti ZEISS sono cresciuti in modo eccellente durante l’anno fiscale, si legge nella nota. Il segmento Semiconductor Manufacturing Technology, passato a 2,298 miliardi di fatturato, con un incremento del 25%, “ha raggiunto un altro risultato da record nell’ultimo anno. C’è stata una consistente domanda dell’innovativa litografia extreme ultraviolet (EUV) e della litografia deep ultraviolet (DUV). I chip prodotti usando la tecnologia EUV sono sempre di più utilizzati negli smartphone di ultima generazione. La prossima generazione EUV, la High-NA EUV, permetterà la produzione di chip ancora più performanti ed energeticamente efficienti ad un costo più contenuto” afferma il gruppo nel comunicato. Il segmento Industrial Quality & Research, i cui ricavi sono cresciuti del 10% a 1,801 miliardi, “ha beneficiato della stabilizzazione del mercato. Il business della microscopia ha continuato a svilupparsi e ha raggiunto una crescita a doppia cifra. La maggior domanda è venuta dalle scienze biologiche e dall’elettronica”. Il segmento Medical Technology ha registrato un aumento del suo fatturato del 18% a 1,951 miliardi, “nonostante una situazione molto complessa nella catena di approvvigionamento. Il segmento ha beneficiato di una forte crescita delle entrate ricorrenti, come i materiali di consumo, gli impianti e i servizi di oftalmologia. Anche le vendite nel campo della microchirurgia sono risalite. Alla fine dell’anno fiscale sono state presentate alcune innovazioni nella chirurgia laser rifrangente della cataratta e nella digitalizzazione”. Il segmento Consumer Markets, di cui fa parte la divisione Vision Care, è cresciuto del 27% a 1,394 miliardi di ricavi: “grazie alle innovazioni relative alle lenti a marchio ZEISS, ai servizi digitali offerti ai clienti Partner e all’aumento del potere d’acquisto nei Paesi emergenti, il fatturato ha registrato un record assoluto. Le condizioni della logistica e l’affidabilità delle consegne invece rimarranno ancora sfidanti”. “Anche in Italia, nonostante il momento storico, siamo riusciti a focalizzarci, in tutti i settori in cui operiamo, sull’elemento fondamentale che storicamente contraddistingue il gruppo ZEISS: l’innovazione. Credo che questo abbia davvero fatto la differenza: in una fase così cruciale del mercato, in ripresa ma ancora impattato fortemente dalla pandemia globale, investire in ricerca e sviluppo e nel lancio di nuove soluzioni in linea con le esigenze dei settori in cui operiamo si è dimostrata una strategia efficace, che i nostri clienti hanno dimostrato di apprezzare, consentendoci di raggiungere anche sul mercato italiano il miglior risultato di sempre” afferma Michele D’Adamo, amministratore delegato del gruppo ZEISS in Italia. “ZEISS sta monitorando da vicino l’incertezza creata dalla pandemia COVID-19 e i rischi derivanti dai colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento – si legge nel comunicato -. Tuttavia, la strategia di ZEISS è allineata ai megatrend a lungo termine come la digitalizzazione, il cambiamento demografico e le nuove tendenze della mobilità . Gli ottimi risultati ottenuti nell’anno fiscale 2020/2021 dimostrano che tutti i segmenti ZEISS sono in grado di mantenere in modo sostenibile le loro traiettorie di crescita di successo. ZEISS guarda ottimisticamente al futuro, con prevedendo una crescita del fatturato anche per l’anno fiscale 2021/22”.