17-19 giugno al Quartiere Santo Stefano e Teatro del Baraccano
Roma, 8 giu. (askanews) – Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con NipPop: Parole e Forme da Tokyo a Bologna, che giunge così alla sua dodicesima edizione. L’evento, nato con il supporto e il sostegno dell’ex-Facoltà di Lingue (attuale Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere LILEC) dell’Università di Bologna, propone al pubblico una serie di incontri, workshop e iniziative con esperti e artisti di fama internazionale, che si concentrano sull’analisi delle tendenze pop del Giappone contemporaneo, dedicando particolare attenzione agli ambiti dell’animazione, del manga, della filmografia, dell’arte e della letteratura. Dal successo di pubblico sempre maggiore riscontrato edizione dopo edizione, a fine 2013 è stata inoltre istituita l’Associazione culturale NipPop, che si pone l’obiettivo di promuovere la cultura giapponese contemporanea in Italia e vuole anche rappresentare un’occasione per un contatto più vivo fra l’Ateneo e la città di Bologna, valorizzando le possibilità di interazione con il territorio, con la comunità giapponese che qui risiede, e con le altre associazioni culturali locali da tempo impegnate nella promozione della cultura del Sol Levante. L’edizione di NipPop 2022 si articola in tre giornate e in diversi spazi bolognesi: l’appuntamento è previsto per venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno presso il Quartiere Santo Stefano e il Teatro del Baraccano, dove per l’occasione verranno proiettati lungometraggi in linea con le tematiche della 12a edizione del Festival. Il programma di quest’anno include la partecipazione di artisti particolarmente significativi nel panorama internazionale, giapponese e italiano, come lo scrittore Furukawa Hideo, il fumettista, sceneggiatore e regista Igort, il poliedrico artista visuale LRNZ, il fumettista e curatore editoriale Vincenzo Filosa. Accanto a loro esperti quali gli studiosi Gianluca Coci (Università di Torino), Marta Fanasca (Università di Bologna), Anna Specchio (Università di Torino), Antonio Fiori (Università di Bologna) e Marco Milani (Università di Bologna); responsabili editoriali tra cui Claudia Calzuola e Cristian Posocco (Star Comics), Asuka Ozumi (Dynit Manga), Georgia Cocchi Pontalti (J-Pop); critici cinematografici quali Claudia Bertolé, Giacomo Calorio (Università degli Studi di Milano-Bicocca) e Giampiero Raganelli, e molte altre figure di spicco nel panorama della diffusione della cultura giapponese in Italia tra cui Francesco Comotti, Fabrizio Modina, Giuseppe Gervasio, Maurizio Iorio, Massimo Soumaré e Stefania Viti. Quest’anno NipPop ha inoltre realizzato, grazie a Veronica De Pieri (Università di Bologna), un’applicazione di “realtà aumentata” in grado di dare vita all’opera La strana biblioteca di Murakami Haruki (Einaudi), magistralmente illustrata da LRNZ. Il Festival e gli eventi collegati sono organizzati dall’Associazione Culturale NipPop e dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne, in collaborazione con il Quartiere Santo Stefano, il Teatro del Baraccano e Asia Institute. NipPop 2022 fa parte di Bologna Estate 2022, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.