Con strumenti dedicati per accedere agli incentivi pubblici
Roma, 9 giu. (askanews) – Un accordo da 3 miliardi di euro tra Coldiretti e Intesa SanPaolo a supporto del Pnrr per l’agricoltura, allo scopo di avviare iniziative congiunte di sostegno ai bandi del PNRR con azioni che ne possano facilitare l’accesso alle aziende agricole, accompagnandole con strumenti dedicati messi a disposizione dalla banca, per massimizzare l’intervento pubblico nel percorso verso nuovi modelli di agricoltura. Tra le prime misure l’anticipazione dei contributi a fondo perduto previste dai bandi “Parco Agrisolare” e “Innovazione e meccanizzazione dei frantoi oleari”. L’accordo è stato siglato oggi a Roma alla presenza di Vincenzo Gesmundo, segretario generale di Coldiretti, del presidente di Coldiretti Ettore Prandini, di Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Stefania Trenti, responsabile Industry Research Direzione Studi e Ricerche della banca, Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo. E’ intervenuto anche il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli. In base all’accordo, Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende del comparto un plafond affinchĂ© possano cogliere le sfide e le opportunitĂ del cambiamento in coerenza con le linee guida indicate dall’agenda di Governo e con la sua fase di attuazione. “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede importanti iniziative e risorse con l’obiettivo di determinare un vero e proprio cambio di paradigma dell’intero settore agroalimentare nazionale. Intesa Sanpaolo vuole contribuire a questo cambiamento sostenendo le piccole e medie imprese del settore a compiere un cambio di passo importante nel modo di fare agricoltura, avviando un nuovo futuro, in cui sostenibilitĂ e digitalizzazione siano sempre piĂą centrali”, ha dichiarato Stefano Barrese “Il PNRR è fondamentale per affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale e noi siamo pronti per rendere l’agricoltura protagonista utilizzando al meglio i fondi a disposizione. – ha detto il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – In tale ottica, l’accordo con Intesa Sanpaolo rappresenta uno strumento importante per l’accesso al credito delle imprese agricole, sostenendo l’impegno dell’agroalimentare per sfruttare al meglio le opportunitĂ offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza”. Le aree di intervento dell’accordo riguardano tutte le misure attraverso cui attuare il programma delineato dal PNRR a sostegno dell’Agrosistema italiano e che prevede importanti stanziamenti con misure a titolaritĂ del MIPAAF, MITE, MISE, MIBAC e Min. Turismo, a partire dai primi bandi relativi ai “Parco agrisolare” e all'”Innovazione e meccanizzazione”, ma anche gli interventi per una migliore gestione delle risorse idriche, per lo sviluppo della logistica e della capacitĂ di stoccaggio e soprattutto per i contratti di filiera. A supporto dell’imprese agricole associate a Coldiretti, Intesa Sanpaolo individuerĂ le migliori soluzioni per facilitare l’accesso alle iniziative di sostegno pubblico, in particolare per ottenere l’anticipazione dei contributi a fondo perduto e richiedere impegni di firma per abilitare l’inoltro della richiesta di anticipazione del contributo a fondo perduto al Ministero. Inoltre, laddove il contributo pubblico non dovesse coprire l’intero ammontare dell’investimento, la banca affiancherĂ le aziende con finanziamenti la cui durata potrĂ arrivare fino a 30 anni ed importo fino al 100% della spesa, anche con garanzia sussidiaria ISMEA e Green di Sace. Oltre al supporto ai bandi, Intesa Sanpaolo mette a disposizione gratuitamente delle imprese “Incent now” la piattaforma digitale, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di avere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR. Le aziende avranno la possibilitĂ di individuare rapidamente le migliori opportunitĂ sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici.