Contro le speculazioni e gli aumenti ingiustificati dei prezzi
Roma, 9 giu. (askanews) – Non si arrestano i rincari e si fa sempre piĂą accesa la protesta delle Associazioni dei consumatori contro il caro vita e contro le speculazioni in atto sui prezzi. Ecco perchĂ© domani 10 giugno, a Roma in Piazza SS. Apostoli alle ore 11 e in tutte le principali cittĂ italiane, i consumatori scenderanno in piazza davanti alle Prefetture per manifestare il disagio delle famiglie e rivendicare misure urgenti da parte del governo. PiĂą di un quarto delle famiglie – denunciano le associazioni – si trova giĂ in grave difficoltĂ e sta riducendo, fino a privarsene, consumi essenziali come quelli alimentari, sanitari e relativi alla cura della persona. Intanto nel Paese crescono disuguaglianze, povertĂ energetica e povertĂ alimentare. Le pentole vuote che porteranno in piazza domani stanno proprio a simboleggiare la difficoltĂ dei cittadini a soddisfare bisogni essenziali, come portare in tavola quotidianamente pranzo e cena. Nonostante le crescenti difficoltĂ e la continua corsa al rialzo dei prezzi “abbiamo assistito – spiegano le associazioni – solo timide reazioni del governo, che si è limitato a misure di carattere emergenziale e temporaneo senza invece predisporre i necessari interventi di carattere strutturale che da tempo rivendichiamo per arginare una crisi che si prospetta di non breve periodo”. Va in questa direzione la piattaforma di interventi per calmierare i prezzi e combattere le speculazioni, che domani le Associazioni presenteranno ai Prefetti e alle Istituzioni nazionali, chiedendo un serio contrasto alla povertĂ energetica, maggiore sostegno alle famiglie e ai soggetti piĂą fragili, una piĂą attenta sorveglianza sui prezzi e sui carichi fiscali.