Eni: inaugurata a Mestre la prima stagione rifornimento idrogeno

“Siamo capitale mondiale sostenibilità” afferma sindaco Venezia
Venezia, 10 giu. (askanews) – “Oggi Venezia, grazie ad Eni e al pieno sostegno di tutta l’Amministrazione comunale, dimostra con i fatti di essere davvero Capitale Mondiale della Sostenibilità. Una Città che in questi ultimi anni sta investendo energie e risorse per contribuire concretamente ad una reale transizione energetica che garantisca la tutela e la salvaguardia dell’ambiente. La più antica città del futuro diventa così un esempio per tantissime altre amministrazioni che potranno guardare a quanto stiamo facendo”. Lo ha detto Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, all’inaugurazione della nuova Enistation a Mestre, in località San Giuliano. È la prima in Italia, in ambito urbano e aperta al pubblico, dove è possibile effettuare il rifornimento di idrogeno per la mobilità su strada. L’impianto è dotato di due punti di erogazione, con una potenzialità di oltre 100 kg/giorno, che possono caricare autoveicoli in circa 5 minuti e autobus. Innovativi e specifici apparati di sicurezza e antincendio sono stati installati all’interno della stazione di servizio, che è stata totalmente ricostruita nei mesi scorsi ed è stata riaperta al pubblico dal febbraio scorso per il rifornimento di carburanti tradizionali e anche per la ricarica elettrica, con una colonnina dotata di due postazioni che possono ricaricare contemporaneamente un veicolo in modalità fast e ultrafast. “E’ per noi un traguardo e, insieme, un punto di partenza. Vogliamo essere protagonisti, e non a caso siamo in un’area come il Veneto e a Venezia, della costruzione di infrastrutture per rispondere alla domanda di mobilità sostenibile e, più in generale, di una efficace e concreta transizione energetica – ha dichiarato Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution di Eni -. Il nostro impegno è verso i nostri clienti delle nostre stazioni di servizio, ai quali vogliamo offrire tutti i servizi e prodotti dedicati alla persona e alla vettura, ma anche verso le istituzioni pubbliche, per essere loro di supporto per la pianificazione strategica degli interventi previsti per la trasformazione del nostro Paese” . In linea con l’accordo siglato nel 2019 tra Comune e Città metropolitana di Venezia, Eni e Toyota, la casa automobilistica metterà su strada un minimo di dieci Toyota Mirai. Tre sono state consegnate oggi al Sindaco Luigi Brugnaro e saranno utilizzate dal Comune di Venezia. Altre tre vetture entreranno a far parte del parco auto dedicato al servizio di car sharing KINTO Share nella città di Venezia. Le rimanenti verranno introdotte nei mesi seguenti. “Il percorso verso una mobilità a zero emissioni non potrà che far leva su un utilizzo diffuso sia di mezzi alimentati ad idrogeno, sia di veicoli elettrici a batteria, che nella nostra visione sono pienamente complementari tra loro. L’auspicio è che questa sia solo la prima di molte stazioni di rifornimento d’idrogeno con le quali il nostro paese possa presto allinearsi con gli altri paesi europei” ha dichiarato Luigi Ksawery Luca’, AD di Toyota Motor Italia,

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