Quattro atenei per aiutare le imprese nella servitizzazione

Centro di ricerca dalla collaborazione tra UniBg, UniFi,UniBs, e UPO
Milano, 8 giu. (askanews) – Nasce dalla collaborazione ventennale tra le UniversitĂ  di Bergamo, Brescia, Firenze e il Piemonte Orientale, iniziata con un progetto di ricerca di eccellenza finanziato dal MIUR, il “Centro interuniversitario di ricerca sull’innovazione e la gestione dei servizi nelle imprese industriali”; obiettivo delle attivitĂ  del centro è comprendere le relazioni tra digitalizzazione e servitizzazione e supportare adeguatamente le aziende a servitizzarsi, ovvero ad affrontare e sviluppare il nuovo modello di business innescato dalla proposta di servizi connessi e integrati con uno specifico prodotto. Il progetto – presentato la Sala Conferenze S. Agostino di UniBergamo – si inserisce nel contesto delle azioni giĂ  intraprese dal consorzio di ricerca che ha dato vita, nel 2005, all’Asap Service Management Forum, una community per la ricerca, la formazione, il networking e il trasferimento nell’ambito della servitizzazione e dell’offerta di servizi associati a prodotti e beni industriali. Temi, questi, sempre piĂą al centro delle strategie odierne di crescita, sviluppo e differenziazione della maggior parte delle imprese manifatturiere. Per 20 anni Asap ha rappresentato l’iniziativa di riferimento nel panorama nazionale, e una delle principali a livello internazionale, sul tema della servitizzazione, nelle declinazioni di innovazione, progettazione, erogazione e gestione dell’offerta di servizi con una prospettiva trasversale ai settori di business e multidisciplinare; con una community composta da gruppi di ricerca universitari, aziende, manager e professionisti, associazioni professionali e di categoria. “L’istituzione di questo centro – commenta il rettore dell’UniversitĂ  degli studi di Bergamo Sergio Cavalieri – rappresenta il consolidamento di un rapporto pluriennale tra i 4 atenei, che ha permesso di ottenere risultati significativi a livello scientifico, nazionale e internazionale. Risultati che non hanno mai fatto perdere di vista al centro l’impatto che la ricerca deve avere sul contesto industriale, in virtĂą della forte collaborazione e costante partecipazione di aziende di primaria importanza nel contesto manifatturiero alla community. Il centro potrĂ  costituire un nucleo importante per cogliere al meglio le sfide e le opportunitĂ  del pnrr e dei progetti di ricerca europei”. “Il centro istituzionalizza un’esperienza di collaborazione tra le UniversitĂ  e il tessuto industriale particolarmente longeva e di successo – dichiara il rettore dell’UniversitĂ  degli Studi di Brescia Maurizio Tira – In virtĂą di questa sua autorevolezza, delle competenze acquisite e del network di relazioni nazionali ed internazionali giĂ  sviluppate, il centro potrĂ  porsi come punto di riferimento su una direttrice di trasformazione, quella del passaggio “da prodotto a servizio”, che affianca, abilita e supporta le altre grandi direttici in atto: la trasformazione digitale e la transizione ecologica”. “L’Ateneo fiorentino – ha sottolineato la rettrice dell’UniversitĂ  di Firenze Alessandra Petrucci – è fortemente impegnato per lo sviluppo di centri e infrastrutture di ricerca, in partenariato con altri Atenei, italiani e stranieri, in modo da consentire ai nostri ricercatori di collaborare con studiosi di chiara fama in progetti spesso interdisciplinari. La storia pregressa del Centro Interuniversitario di Ricerca ASAP è una evidente testimonianza della forte attrattivitĂ  che queste strutture esercitano nei confronti del contesto industriale nazionale e internazionale, per le attivitĂ  di trasferimento tecnologico e di terza missione”. “La collaborazione tra il MIUR e gli atenei coinvolti in questo centro di ricerca – secondo il Rettore dell’UniversitĂ  del Piemonte Orientale, professor Gian Carlo Avanzi – garantisce standard molto elevati per la ricerca che verrĂ  prodotta e messa al servizio della comunitĂ  scientifica e delle imprese. In particolare, la stretta connessione con il tessuto produttivo, giĂ  attiva grazie a percorsi di formazione di eccellenza proposti ai professionisti del settore, esprime in modo cristallino la volontĂ  dei nostri atenei di essere protagonisti proattivi della vita civile ed economica del Paese, mettendo a frutto un “contagio delle idee” imprescindibile quando si vogliono ottenere i risultati migliori”. La presentazione del risultato della collaborazione tra i 4 atenei si è tenuta nel pomeriggio di martedì 7 giugno presso la Sala Conferenze S. Agostino, alla presenza dei Magnifici Rettori delle 4 universitĂ , degli amministratori delegati di prestigiose aziende, dei rappresentanti dei partner di ricerca internazionali e delle aziende che in questi 20 anni di attivitĂ  hanno animato la community. (nella foto, da sinistra: Alessandra Petrucci UniFi; Gian Carlo Avanzi UPO; Sergio Cavalieri UniBg; Maurizio Tira UniBs)

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