Il pensiero di Alessandro Colucci.
“Non c’è dubbio che il taglio dei tassi della Bce sia un segnale molto positivo per le famiglie e per le imprese. La riduzione del costo del danaro rappresenta un incentivo per acquistare immobili e consente alle imprese di proseguire negli investimenti senza modificare le strategie industriali. Da un punto di vista economico, il nostro Paese sta vivendo una fase migliore rispetto ad altre nazioni europee, è oggettivamente un momento positivo. Noi puntiamo sul sostegno alle imprese e alle famiglie. Il taglio del costo del danaro è immediatamente applicato dalle banche, ma altre misure arriveranno a breve con la Finanziaria del Governo Meloni. Le risorse a nostra disposizione sono poche perché purtroppo il 110%, da noi contrastato, ha ‘appesantito’ i bilanci successivi. Escludiamo che nella legge di stabilità ci sarà una distribuzione di risorse a pioggia. Meglio sostenere la natalità aiutando le famiglie, abbattendo il costo del lavoro con il taglio del cuneo fiscale che, sino ad ora, ha permesso ai redditi fino a 36mila euro annui un guadagno di 100€ al mese in più in busta paga”.