L’INTERVENTO DI PINO BICCHIELLI
La questione abitativa nelle città metropolitane non può più essere considerata un’emergenza temporanea, ma un problema strutturale che grava da anni sui cittadini e che, negli ultimi tempi, è stato ulteriormente aggravato da inflazione, aumento delle bollette e stagnazione dei salari.
Anche la disponibilità di immobili per gli studentati è diventata sempre più problematica, poiché la maggior parte degli appartamenti viene destinata agli affitti turistici. Questa tendenza ha contribuito al blocco della finanziarizzazione del mercato immobiliare, riducendo ulteriormente l’offerta di alloggi accessibili sia per gli studenti sia per i residenti.
In questo contesto, un piano casa strutturato rappresenta una risposta indispensabile, capace di affrontare il problema in modo sistematico e duraturo. Tale piano dovrebbe essere accompagnato da misure normative mirate alla regolamentazione degli affitti brevi, una tematica già affrontata da diverse amministrazioni locali e associazioni di categoria.
Parallelamente, è fondamentale incentivare la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente, destinando una parte significativa degli alloggi riqualificati al mercato a costi accessibili.
* ItaliaOggi
