L’INTERVENTO DI YLENIA ZAMBITO
“Occorrono politiche in grado di rispondere alle sfide di una società in continua evoluzione, tenendo conto del crescente contributo delle donne al mondo del lavoro, rafforzando i diritti e promuovendo la flessibilità.
Abbiamo a disposizione strumenti straordinari, come lo smart working e il part-time su richiesta, per conciliare lavoro e vita privata. È necessario investire nei servizi di supporto alle famiglie, come gli asili nido, rendendoli accessibili sia in termini di costi sia di orari, oltre a riconoscere pienamente la figura del caregiver, che purtroppo rimane ancora trascurata.
Un altro intervento prioritario – ha aggiunto – riguarda la riduzione del gender gap salariale, che passa attraverso maggiori investimenti nella formazione e l’introduzione di agevolazioni fiscali per i giovani professionisti.
Per i giovani è possibile fare molto, ma serve potenziare gli investimenti nella formazione, colmando il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. La questione su cui poniamo particolare attenzione è il salario minimo, ritenuto essenziale per soddisfare le esigenze di lavoratori e imprenditori”.
* ItaliaOggi