L’Agenzia Entrate Riscossione ha introdotto un simulatore online
Dallo scorso 1° gennaio sono entrate in vigore le nuove disposizione relative alle rateazioni straordinarie concesse ai contribuenti che documentano una temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria.
Per determinare il numero massimo di rate concedibili, i criteri di valutazione si basano su due indicatori specifici: indice “N” per persone fisiche e ditte individuali semplificate; indice “Alfa” per soggetti diversi, incluse società e imprese con contabilità ordinaria.
“La condizione di difficoltà economica è soddisfatta quando l’indice ‘N’ supera il valore 1. Questo indice – sottolinea Salvatore Baldino, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – si calcola dividendo il debito complessivo da rateizzare per il valore mensile dell’ISEE, moltiplicato per un coefficiente riportato nella Tabella 1.1 dell’Allegato 1 al Decreto Ministeriale del 27 dicembre 2024”.
“Per i soggetti diversi, invece – prosegue Baldino – la condizione di difficoltà si basa sull’indice di liquidità, dato dal rapporto tra liquidità corrente/differita e passivo corrente, che deve risultare inferiore a 1. Il numero massimo di rate varia in base all’indice “Alfa”, calcolato come rapporto tra il debito da rateizzare e il valore della produzione”.
Per rendere più fruibile e semplice la verifica dei requisiti ed il calcolo del piano di rateazione, l’Agenzia Entrate Riscossione ha introdotto un applicativo online che consente di simulare il numero massimo di rate spettanti in base alla situazione specifica del contribuente.