di Vincenzo Giardina e Marta Tartarini
ROMA – La Farnesina condanna con la massima fermezza il grave atto criminoso commesso ad Atene a danno del primo consigliere Susanna Schlein e della sua famiglia. “Durante la notte”, si ricostruisce nella nota del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, “ignoti hanno incendiato un’automobile della consigliera Schlein, andata completamente distrutta dopo un’esplosione”. E ancora nel comunicato: “Svegliata da alcuni botti in rapida successione, la consigliera Schlein si è subito accorta del tentativo di appiccare il fuoco a una seconda auto di sua proprietà, nei pressi della quale è stata rinvenuta una bottiglia molotov con la miccia semi-consumata. La polizia greca sta effettuando i necessari rilievi scientifici ed investigativi. La Farnesina esprime vicinanza e massima solidarietà alla consigliere Schlein e alla sua famiglia”.
SCHLEIN, TAJANI VISITA OGGI AMBASCIATA ITALIANA AD ATENE
La Farnesina ha confermato che il ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, incontrerà oggi ad Atene il capo del governo della Grecia, Kyriakos Mitsotakis, e visiterà l’ambasciata d’Italia. In un tweet, Tajani ha riferito di aver telefonato a Schlein per esprimerle solidarietà. Come ha ricordato il quotidiano greco Ekathimerini, la missione ad Atene era prevista per via di una riunione nella capitale ellenica del Partito popolare europeo. Secondo il giornale, prima dell’alba i responsabili del rogo hanno versato “liquido infiammabile”. Al momento, a indagini in corso, sottolinea Ekathimerini, i motivi dell’azione restano “da chiarire”.
MELONI: VICINANZA A SCHELIN, PROBABILE MATRICE ANARCHICA
“Esprimo la vicinanza mia personale e del Governo italiano al Primo Consigliere dell’Ambasciata d’Italia ad Atene, Susanna Schlein, e la profonda preoccupazione per l’attentato che l’ha colpita, di probabile matrice anarchica. Seguo la vicenda con la massima attenzione, anche tramite il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, oggi in visita ad Atene”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
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