A Cutro un cimitero islamico, il sindaco: “Lì le 5 salme senza nome”

ROMA – A Cutro ci sarà un cimitero islamico per accogliere le cinque salme senza nome delle oltre settanta vittime del naufragio avvenuto il 26 febbraio davanti alla costa del crotonese, a Steccato. Ne dà notizia all’Agenzia DIRE il sindaco di Cutro, Antonio Ceraso, spiegando: "C’ è un pezzo di terreno già pronto per le inumazioni. Ieri è venuto a Cutro un funzionario del minstero dell’Interno. L’ho portato li’. Abbiamo parlato e quelle cinque salme senza nome verranno portate per liberare il PalaMilone a Crotone. Ho messo a dispozione quel cimitero per creare un cimitero per i musulmani".

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Ceraso, parlando con la Dire, aggiunge: "Noi abbiamo due cimiteri, uno si trova in città e uno in località Serre verso Papanice. Lì c’è un grosso cimitero con loculi e appelle gentilizie ma c’è una parte di terreno che si presta da essere inumati. Ho visto il vecchio progetto, ci sono già i sondaggi geologici. Ho preso il progetto di quel cimitero e ho visto che c’è una parte di terreno dove sono possibili le sepolture. Per adesso queste cinque salme le mettiamo nella camera mortuaria dopodichè c’è la possibilità di creare il cimitero islamico per queste persone e quindi inumare i feretri secondo le loro tradizioni".

La notizia arriva all’indomani della cerimonia funebre, al cimitero islamico di Borgo Panigale, di 7 delle vittime del naufragio di Cutro, giunte ieri a Bologna, in Emilia Romagna.
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