Meloni e Schlein, le due leader si sfidano alla Camera e al congresso Cgil

ROMA – Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, primo partito italiano oggi alla guida del Governo; Elly Schlein, nuova leader del Pd, prima forza politica dell’opposizione. Due donne, assai diverse, destinate d’ora in avanti a scontrarsi perché tutte e due hanno bisogno che il confronto politico si polarizzi sempre di più tra destra e sinistra, con buona pace di chi cerca spazio al centro o al populismo che vuol prendersi i voti dei poveri e disperati. Il primo faccia a faccia si è svolto alla Camera dei Deputati dove Schlein ha chiamato Meloni a rispondere sul tema del lavoro precario e della necessità di fissare un salario minimo. Il Pd, ha detto Schlein, lo vuole perché oggi molti pur lavorando alla fine rimangono poveri e non ce la fanno ad arrivare a fine mese. La premier Meloni ha risposto picche, non ne vuol sentir parlare perché pensa che fissare per legge un salario minimo alla fine sia un danno alla libertà d’impresa.

LEGGI ANCHE: Meloni-Schlein, scintille alla Camera sul salario minimo. La segretaria dem: “Governo incapace e insensibile”

Altro confronto caldo per Meloni venerdì a Rimini dove il Presidente del Consiglio parteciperà al 19^ Congresso della Cgil, il sindacato ‘rosso’ guidato da Maurizio Landini. La leader di Fratelli d’Italia segna un punto perché da una parte mostra di non aver paura di presentarsi a una platea politicamente ostile, poi perché non accadeva da 27 anni che un presidente del Consiglio accettasse l’invito a intervenire alle assise della Cgil (l’ultimo fu Romano Prodi nel 1996). Sarà un momento importante, da una parte perché Cgil Cisl e Uil hanno già criticato la riforma fiscale che vuole il Governo arrivando a minacciare iniziative di mobilitazione comune; ed anche perché non tutti nella Cgil hanno gradito l’invito a una premier di destra. Che succederà? Ci saranno contestazioni? Una parte di delegati uscirà dalla sala prima dell’intervento? Tornando alle due leader donne, gli analisti cominciano a ‘misurare’ i punti di forza e di debolezza.

Nell’ultimo sondaggio Swg, ad esempio, indagando le caratteristiche negative delle due leader con un punteggio da 1 a 10, Giorgia Meloni prende 6,9 perché CALCOLATRICE (5,6 Schlein); 6,6 AUTORITARIA (4,6 Schlein); DIVISIVA 6,3 (Schlein 5,6) mentre SChlein è considerata più SNOB con 5,2 rispetto a 4,9 di Meloni. Più FURBA Meloni con 6,9, 5,8 Schlein. Per quanto riguarda le caratteristiche positive invece Meloni è CORAGGIOSA con 6 (Schlein 5,5); AUTOREVOLE 5,7 (Schlein 4,4) AFFIDABILE 5 (4,6 Schlein) EMPATICA 5 (Schlein 4,8) RASSICURANTE 4,8 (Schlein 4,5). Nel sondaggio, ancora, per quanto riguarda la comunicazione Meloni parla in modo semplice, Schlein in modo complicato; Meloni dà la priorità agli interessi della gente, Schlein dà priorità ai poteri forti; Meloni percepita forte, Schlein debole, ma è la leader del Pd che rappresenta il CAMBIAMENTO rispetto a Meloni che rappresenta il PASSATO. Preoccupa il dato che le vede quasi affiancate per INCOMPETENZA e PENSANO SOLO ALLA PROPRIA CARRIERA. Sui temi, Schlein è ritenuta più credibile su immigrazione, ambiente e diritti civili; Meloni su guerra in Ucraina, politica estera ed economia.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Ucraina, Biden: “Subito armi a Kiev”. Missili Atacms già inviati in segreto

(Adnkronos) - Subito armi a Kiev. Il presidente americano Joe Biden lo ha assicurato ieri alla Casa Bianca dopo la firma della legge da 95 miliardi di dollari per gli aiuti e le armi all'Ucraina, ad Israele e Taiwan. Il via libera al pacchetto da parte del Senato americano, a lungo ritardato, è arrivato con

Ucraina, ecco i nuovi missili Atacms: come cambia la guerra

(Adnkronos) - L'Ucraina ha chiesto per mesi i missili a lungo raggio. Ora il presidente Volodymyr Zelensky è stato accontentato dagli Stati Uniti: Kiev ha già iniziato a ricevere gli Atacms per colpire in profondità la Russia nella guerra in corso da oltre 2 anni. Il presidente Joe Biden ha firmato la legge che comprende

Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni

(Adnkronos) - Accordo raggiunto tra Enel e Organizzazioni Sindacali Elettriche Filctem Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec. Il dialogo tra azienda e sindacati, si legge in una nota diffusa dal gruppo, ha permesso di superare la vertenza avviata nei mesi scorsi e di individuare un percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la