Commercialisti, redditi in su

Cresce il reddito dei commercialisti, con un tasso che è il più alto registrato dalla crisi del 2008. Nel 2019, l’aumento è stato del 2,6%, arrivando a definire un reddito medio annuo di 60.962 euro. Sale, inoltre, anche il numero delle Stp, con una crescita del 24%. Crollano, invece, i praticanti (-9,8%). In generale, rimane sostanzialmente invariato il numero degli iscritti all’albo (+0,1%), anche se rispetto al 2008 si registra una crescita del 10,5%. I dati sono stati raccolti e diffusi dal Consiglio nazionale e dalla Fondazione commercialisti che, ieri, hanno pubblicato il report 2020 sull’albo di categoria. Secondo quanto emerge dal rapporto, continua il rallentamento del tasso di crescita nazionale degli iscritti che passa da +0,3% del 2018 al +0,1% del 2019. Per la prima volta, si registra una flessione degli iscritti nella sezione A pari a -0,1%. In particolare, gli ordini del Nord fanno registrare in media una crescita dello 0,6% contro una decrescita al Sud dello 0,5%, mentre il Centro cresce di uno 0,2%. Nel dettaglio, gli iscritti all’albo sono aumentati di 136 unità, «il più basso tasso di crescita dal 2008». In dodici anni, gli iscritti sono però aumentati di 11.276 unità. «Nello stesso periodo», si legge nella nota del Cndcec, «la popolazione italiana è aumentata dello 0,3%, mentre l’occupazione è aumentata dell’I,2% e le imprese attive sono diminuite del 3,4%. Ciò ha determinato un calo significativo del rapporto tra la popolazione e gli iscritti, passato in undici anni da 555 a 508 e del rapporto tra le imprese attive e gli iscritti che nello stesso periodo è passato da 50 a 43». Numeri particolarmente negativi per i praticanti, che scendono del 9,8% «dopo il buon andamento del 20172018». Il trend è negativo in tutte le aree: -5% al Nord, -11,1% al Centro e -11,6% al Sud. Prosegue invece il trend di crescita in doppia cifra degli esperti contabili e, come detto, aumentano in maniera marcata anche le Stp iscritte all’albo dei commercialisti: raggiunta quota 1.004, con una crescita del 24% in un anno. Lo studio fotografa anche i redditi: quello medio nel 2019 sale a 60.962 euro facendo registrare una crescita del 2,6%, la più alta dalla crisi del 2008. Il reddito media; no cresce del 3%, portandosi a 34.469 euro pari al 56,5% di quello medio. In linea con quanto accaduto nel 2018, il reddito medio cresce più a Sud (+5%) che a Nord (+2%), mentre il reddito mediano cresce più al Centro (+1,7%) e al Nord (+1,1%) che al Sud (+0,9%). Per quanto riguarda le quote di genere, la presenza di donne è piuttosto variabile e tende ad essere più elevata negli ordini del Nord. In particolare, nel Nord-est raggiunge il 36,4% con una punta del 41,3% in Emilia Romagna. Nel Sud la quota di donne scende al 30,2% con il valore più basso in Campania (26,2%). Analogamente per i giovani, nel Nord si registrano livelli più elevati (16,7%) rispetto al Sud (11,8%). Da segnalare come la quota di donne continui ad aumentare di anno in anno (+0,3%), mentre quella dei giovani decresce significativamente (-4,2%). «Oltre a scontare la pesante eredità della grande recessione», le parole del presidente del Cndcec Massimo Miani, «che dal 2007 al 2013 si è abbattuta sul mondo delle professioni ci troviamo ad affrontare l’emergenza della pandemia da Covid-19 i cui effetti si protrarranno nel tempo. Se è vero che il rapporto di quest’anno segnala un incremento dei redditi della categoria, va ricordato che negli ultimi 12 anni il reddito professionale medio dei Commercialisti si è ridotto dell’11%, incidendo sul rallentamento del tasso di crescita cui vai sommato un nuovo preoccupante calo dei praticanti che oggi risultano essere in rapporto di uno a 10 con gli iscritti totali».

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Gravina replica alla Lega e attacca Lotito

(Adnkronos) - Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, replica alla Lega di Serie A e punta il dito contro Claudio Lotito, presidente della Lazio. "Parlare di derive autoritarie penso sia una mancanza di rispetto istituzionale", dice Gravina nel suo intervento "Il Foglio a San Siro" in merito alle dichiarazioni del presidente della Lega Serie A

Ucraina, Zelensky ha bisogno di soldati al fronte: stretta su chi vive all’estero

(Adnkronos) - L'Ucraina ha bisogno di reclutare diverse centinaia di migliaia di soldati quest'anno nella speranza di fermare l'avanzata della Russia nella guerra iniziata a febbraio 2022. Il presidente, Volodymyr Zelensky, ha così da poco firmato una nuova legge sulla mobilitazione - che rende l'intero procedimento "più efficace e trasparente" - e nel contempo annuncia

Scurati, già in ristampa suo ultimo libro per aumento richieste

(Adnkronos) - Le roventi polemiche esplose intorno al mancato monologo di Antonio Scurati in Rai fanno decollare le vendite del suo ultimo libro . Secondo quanto apprende l'Adnkronos, infatti, 'Fascismo e Populismo. Mussolini oggi', uscito nell'autunno 2023 per Bompiani, è stato ristampato in fretta e furia dall'editore nei giorni scorsi a causa dell'aumento delle richieste