Casalino: “Nel Pd cancri da estirpare”, i dem insorgono

ROMA – “Alcune persone nel Partito democratico sono straordinarie, come Zingaretti e Franceschini. E poi ci sono alcuni ‘cancri’, non so come definirli, alcuni elementi devastanti che riescono a distruggere anche il bello del Pd. Bisognerebbe estirpare questi ‘cancri'”. Questa frase di Rocco Casalino, ospite a Oggi e’ un altro giorno su Rai 1, scatena la reazione indignata del Pd.

Anche la conduttrice Serena Burtone lo richiama in diretta: “Hai ragione, ho usato una parola sbagliata. Meglio dire ‘elementi negativi'”, si scusa Casalino a proposito del riferimento al cancro.

LEGGI ANCHE: Pd, Casalino: “Mi scuso per la frase, mi riferivo a persone distruttive”

Per Andrea Romano “non è in alcun modo tollerabile che qualcuno (Casalino o chiunque altro) definisca il Partito Democratico un corpo con ”cancri da estirpare”, offendendo tutti i malati oncologici e una grande comunitĂ  politica come quella del Pd, per di piĂą su una rete del servizio pubblico”, dice il portavoce di Base riformista. Per Romano “l’amministratore Delegato Rai e il Direttore di Rai 1 ne dovranno rispondere al piu presto in commissione di Vigilanza. Ora basta”.

Anche Filippo Sensi, deputato ed ex portavoce del premier Matteo Renzi, interviene per criticare senza incertezze il collega: “Leggo che il portavoce – ex? – di un ex presidente del consiglio andrebbe in tv a dire che nel Pd ci sarebbero dei cancri da estirpare. Non so – dice Sensi- se alluda a persone o a cosa. Non ho mai commentato, per indole e garbo, il suo comportamento professionale quando era al governo. Ma che vada in giro, e alla Rai a giocare sulla malattia, sulla pelle degli altri e sulla dignitĂ  di una comunitĂ  politica, la mia, anche no. Non sarò io a fare interrogazioni, a chiedere dimissioni o prese di distanza, ma un minimo di rispetto sì”.

“Ciao Rocco Casalino, sono uno dei cancri da estirpare? Vorrei capire. Se vuoi ci vediamo e me lo dici di persona. Attendo con ansia il tuo coraggioso riscontro.”, dice la deputata Pd Giuditta Pini al portavoce dell’ex premier.

“Secondo il portavoce del presunto punto di riferimento di tutti i progressisti, nel Pd ci sono “cancri da estirpare”. Direi che possiamo considerare questa garbata esternazione la chiusura di una stagione piuttosto infelice. E magari cominciare a ricostruire senza subalternitĂ ”. Cosi’ Matteo Orfini, su twitter.

“Nel Pd non ci sono ‘cancri da estirpare’. Casalino si scusi e chiunque commenti le nostre vicende porti rispetto verso una comunitĂ  che ha problemi, difetti, ma anche la forza di mettersi in discussione democraticamente, cambiare e uscire da una crisi piĂą forte di prima”. Così l’ex ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano su Twitter.

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Assange e Wikileaks, oggi il verdetto sull’ultimo appello

(Adnkronos) - Qualcosa si muove sul caso Assange dallo scorso 21 febbraio, quando si concluse la due giorni di udienza dell'Alta Corte Gb. Oggi, infatti, "verrĂ  emessa una decisione scritta sulla possibilitĂ  di accogliere un appello finale nel Regno Unito per l'editore di WikiLeaks Julian Assange", secondo quanto si legge su X nella pagina ufficiale

Shock da streptococco ‘carnivoro’, cresce l’allarme in Giappone

(Adnkronos) - In Giappone cresce l'allarme per la sindrome da shock tossico streptococcico (Stss), un'infezione batterica da streptococco A rara, ma molto grave, che può causare necrosi dei tessuti e per questo viene definita 'malattia carnivora' o del 'batterio carnivoro'. Il governo metropolitano di Tokyo ha diffuso un alert in seguito a un aumento significativo

Mosca, l’estremismo islamico e i dubbi di Putin su Kiev: “Attacco a chi conviene?”

(Adnkronos) - L'attacco a Mosca? Opera di "estremisti islamici". Ma nonostante la rivendicazione dell'Isis, gli arresti e l'ammissione sulle responsabilità, il presidente Putin non smette di evocare un coinvolgimento dell'Ucraina nell'attentato di venerdì scorso costato la vita finora almeno a 139 persone e considerato il più grave della Russia negli ultimi due decenni. Senza mai citare