ROMA – “Nella sofferenza della decisione di Zingaretti ci sono i semi per la ripartenza, il suo gesto è finalizzato a una reazione”. Lo dice la deputata del Pd, ed ex ministra dei Trasporti e Infrastrutture, Paola De Micheli, intervistata dalla ‘Dire’. In vista dell’assemblea di domenica, l’esponente dem avverte sui “rischi che corriamo perchĂ© non è scritto da nessuna parte che noi dobbiamo continuare ad essere il principale partito della sinistra: se perdiamo le radici profonde per cui esistiamo, gli elettori non ci riconosceranno il nostro ruolo”. Quindi “su Enrico Letta arriveranno le grandi aspettative di un cambiamento dello stile di stare insieme”. Inoltre, prosegue, “non dobbiamo vivere l’unitĂ come finalizzata ad un rapporto con un nemico”, ma piuttosto serve “una sintesi nuova, chiarendo bene- conclude De Micheli- chi vogliamo rappresentare e dove vogliamo portare il Paese”. Insomma “dobbiamo animare un sogno, una speranza”.
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