ROMA – Cambiano i colori delle Regioni. Da lunedì 29 marzo entrano in zona rossa anche Valle d’Aosta, Calabria e Toscana, che vanno ad aggiungersi a Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e alla Provincia Autonoma di Trento. A migliorare è solo il Lazio che da martedì 30 marzo, giorno in cui scadrĂ l’ordinanza attualmente in vigore, diventa arancione e nella quale riapriranno, oltre ai negozi, anche gli asili nido, le materne, le elementari e le scuole medie seppur per pochi giorni. Dello stesso colore sono anche Abruzzo, Provincia Autonoma di Bolzano, Umbria, Liguria, Molise, Sardegna, Basilicata e Sicilia.
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GLI SPOSTAMENTI NEL WEEK END DI PASQUA
Nel week end di Pasqua tutta Italia si tingerĂ di rosso. Il 3,4 e 5 aprile serrande abbassate per le attivitĂ commerciali non essenziali, mentre per bar e ristoranti sarĂ consentito solo l’asporto. In tali giorni, saranno permessi esclusivamente gli spostamenti dovuti a motivi di lavoro, necessitĂ o salute. Inoltre, negli stessi tre giorni, sarĂ consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle giĂ conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sĂ© i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestĂ genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro. Consentiti gli spostamenti verso le seconde case fuori la propria regione, che non devono essere abitate “da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo”, si legge nelle Faq del governo.Â
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