Il caos delle nuove esclusioni riduce l’appeal del regime forfettario post restyling della legge di Bilancio 2019 (legge 145/2019) per i titolari di quote di srl. Le problematiche applicative che minano l’utilizzo del regime agevolato e contestualmente riducono la platea degli interessati, ormai rassegnati all’applicazione nel 2020, derivano principalmente dall’interpretazione del neo comma 57, lettera d) della legge 190/2014 che esclude dalla fruizione del cosiddetto forfettone gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni che «controllano direttamente o indirettamente società a responsabilità limitata o associazioni in partecipazione, le quali esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività d’impresa, arti o professioni».Non essendo specificato cosa debba intendersi per «controllo diretto e indiretto» unica via indicata è quella dettata dall’articolo 2359 del e. e. che se da una lato fornisce qualche indicazione circa il «controllo diretto» (sebbene l’articolo sia comunque riferito a casistiche tra società e non tra società e persone fisiche) dall’altro nulla dice circa il controllo indiretto lasciando spazio a numerose casistiche ancora da decifrare. L’articolo 2359 del codice civile infatti dispone che sono considerate società controllatele società in cui un’altra società dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria; le società in cui un’altra società dispone di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria; le società che sono sotto influenza dominante di un’altra società in virtù di particolari vincoli contrattuali con essa. Ai fini dell’applicazione dei numeri 1) e 2) del si computano anche i voti spettanti a società controllate, a società fiduciarie e a persona interposta. Tra i principali dubbi vi sono sia quelli relativi al controllo diretto, come nel caso di titolarità al 50% di una srì con solo due soci, ma soprattutto quelli relativi a quello indiretto che potrebbe configurarsi ed intendersi realizzato sia per interposta persona, con soggetti terzi o anche attraverso familiari intestatari fittizi delle quote di società a responsabilità limitata. Pochi dubbi invece circa l’esclusione della revisionata lettera d-bis) sempre del comma 57 che, per dare un netto taglio al problema delle false partite iva dispone che sono fuori dall’ambito applicativo del forfettario «le persone fisiche la cui attività sia esercitata prevalentemente nei confronti di datori di lavoro con i quali sono in corso rapporti di lavoro o erano intercorsi rapporti di lavoro nei due precedenti periodi d’imposta, ovvero nei confronti di soggetti direttamente o indirettamente riconducibili ai suddetti datori di lavoro». L’esclusione anche alla luce di quanto indicato dall’agenzia delle entrate nel corso del Videoforum di Italia- Oggi, sebbene renda relativamente semplice inquadrare il concetto prevalenza dell’attività nei confronti di ex datori, individuata fondamentalmente nel 51% dei ricavi/compensi realizzati nel corso dell’anno, diviene invece più complicata quando si riferisce non solo a quest’ultimi ma anche ai soggetti ed essi direttamente o indirettamente riconducibili.
Correlati
Politica
Sondaggio Dire-Tecnè, verso le Europee: Fdi sale al 27,4%
ROMA – Il borsino dei partiti verso le Europee vede Fratelli d’Italia stabilmente in testa con il 27,4% (+0,1% rispetto alla settimana precedente). Seguono il Partito democratico con il 19,7% (-0,1%) e Movimento 5 Stelle con il 16,3% (+0,1). È quanto emerge da un sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 18 e il 19
Politica
Comunali, Eike Schmidt al Times: “Rifarò grande Firenze. Meloni? Meglio dei Tories”
FIRENZE – Dopo lo Spiegel, il Times. La candidatura a sindaco di Firenze dell’ex direttore degli Uffizi Eike Schmidt cattura l’attenzione anche di una delle bibbie del giornalismo conservatore inglese. In un pezzo firmato da Tom Kington, nell’edizione di stamani, il quotidiano londinese racconta la corsa per palazzo Vecchio dello studioso d’arte. E sin dal
Primo Piano
Mediterraneo, l’impegno della fondazione Alberto di Monaco. Dona Bertarelli: orgogliosa
Annuncio alla Conferenza Our Ocean ad Atene Roma, 20 apr. (askanews) – Con una mossa storica per salvaguardare l'integrità ecologica del Mar Mediterraneo, le organizzazioni filantropiche intendono contribuire all'ambizioso obiettivo di proteggere il 30% del Mediterraneo entro il 2030, con il 10% designato come area strettamente protetta. Per raggiungere questo obiettivo, si stima che saranno
newsletter
Le pensioni dell’EPPI
Gli approfondimenti sulla previdenza di PAOLO LONGONI.
L’ente di previdenza per i periti industriali, EPPI, è un ente formatosi secondo la...
Ultim'ora
Brexit, Gb respinge proposta Ue per facilitare la mobilità dei giovani
(Adnkronos) - Il Regno Unito ha respinto la proposta della Commissione Europea per favorire la mobilità per i cittadini tra i 18 ei 30 anni, spiegando che questo tipo accordi non hanno più spazio dopo la Brexit. "Non applicheremo il programma di mobilità giovanile per tutta l'Ue, la libertà di movimento è finita e non
Ponti 25 aprile e 1 maggio, in arrivo stangata: costeranno il 10% in più
(Adnkronos) - I ponti di primavera costeranno agli italiani circa il 10,5% in più rispetto allo scorso anno a causa dei forti aumenti di prezzi e tariffe in tutto il comparto turistico e dei trasporti, con un aggravio di spesa da complessivi 780 milioni di euro sul 2023. Lo afferma Assoutenti, che fornisce oggi le
Europee, Tajani si candida: “Mi batterò senza risparmiarmi”
(Adnkronos) - Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, si candida alle elezioni europee. Il numero uno azzurro lo ha annunciato oggi al Consiglio nazionale del partito a Roma. "Dobbiamo dare il massimo e correre con le nostre gambe - ha detto -, anche per questo motivo ho deciso di candidarmi alle Europee e lo farà