MODENA – I Carabinieri hanno individuato e identificato i due individui che hanno consegnato il pacco ‘Frode Covid’ ieri a casa del presidente della Regione Stefano Bonaccini, a Campogalliano. Del resto, a quanto pare, sono stati gli stessi autori a facilitare il lavoro di Arma e Digos, al lavoro da ieri sulla vicenda: infatti, il video della consegna è stato diffuso oggi sui social network, e i militari hanno ricostruito l’identità dei diretti interessati deferendoli in Procura a Modena. Mentre l’apertura di un fascicolo per molestie aggravate è a cura del procuratore Giuseppe Di Giorgio, che non ravviserebbe un contesto particolarmente violento e organizzato alla base del blitz, nel video i “due modenesi” che si presentano a casa di Bonaccini parlano di “farsa” e dicono, interpellati dallo stesso presidente sul motivo della loro presenza sul posto, di volergli restituire “un po’ di pacco al pacco che sta facendo la Regione Emilia-Romagna” in questa fase di emergenza. Bonaccini risponde in sostanza “stiamo facendo tutto quello che possiamo”, ma i due insistono sostenendo che “è tutto vuoto” negli ospedali.
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