Bando a Rimini: più contratti e stage per donne vittime violenza

RIMINI – Contributi alle aziende della Provincia di Rimini che investono sul lavoro femminile e offrono stage e tirocini a donne vittima di violenza. È stato presentato oggi il bando “Welfare aziendale” promosso dalla Provincia nell’ambito del progetto “Lavoro, Libere tutte” volto a valorizzare l’occupazione femminile. L’obiettivo è quello di fornire un supporto, tramite contributi a fondo perduto, per un totale di 15.000 euro, a quelle imprese che daranno attuazione entro il 2021 a interventi di welfare aziendale. Attraverso “Lavoro, Liberi tutte” si è riusciti negli ultimi anni “a costruire una rete che coinvolge tutti i Comuni del territorio ma non solo, associazioni e categorie, attorno al tema delle pari opportunità- spiega il presidente della Provincia Riziero Santi- quanto presentiamo oggi è molto attuale, in un momento dove per la pandemia cambia infatti modo di lavorare, la vita delle persone, le relazioni dentro le imprese e in una situazione come questa è più penalizzata la donna e il lavoro al femminile”. Così, “con questo bando semplicemente cerchiamo di indirizzare le imprese a una attenzione a questi cambiamenti e poterli gestire nel migliore dei modi”, prosegue Santi. “Gli effetti della crisi sanitaria, purtroppo, si dilateranno nel breve e medio periodo con nuove esigenze e modelli nel bilanciamento vita-lavoro, come ha già evidenziato il periodo di smart working”, osserva. In questo contesto quindi “abbiamo proposto, come Provincia, un contributo anche di piccola entità- conclude- ma che possa fare la differenza, per quelle piccole imprese del nostro territorio che sapranno attuare iniziative di welfare aziendale”.

In dettaglio, il bando è volto alla concessione di contributi a fondo perduto per le imprese per le spese che sosterrà o ha sostenuto “a favore di progetti per conciliazione tempi di vita e lavoro e sostegno più in generale per il benessere delle lavoratrici in impresa- spiega Licia Pieraccini di Cescot- e, la parte anche più innovativa, è relativa all’attivazione di tirocini e contratti con donne particolarmente fragili per il loro inserimento nel mondo del lavoro”. Possono partecipare entro il 15 giugno tutte le imprese iscritte in Camera di Commercio e gli studi professionali della Provincia di cui almeno il 40% dei dipendenti sono donne e che risultano essere in regola con i versamenti contributivi. Gli incentivi saranno pari a 1.500 euro per progetti di tirocinio e 1.000 euro per l’attivazione di servizi e o “azioni positive”: servizi-benefit per l’infanzia; facilitazioni e sostegno alle lavoratrici per i diversi impegni domestici; riorganizzazione degli orari di lavoro; smart working; assistenza domiciliare per la cura di familiari non autosufficienti. Inoltre possono essere considerate azioni di welfare anche servizi educativi e supporto dopo scuola a favore di minori in difficoltà scolastica; tirocini per donne vittime di violenze, servizi di consapevolezza per la leadership femminile; formazione dopo interruzioni professionali femminili. Per Giulia Corazzi infine, consigliere alle Pari Opportunità della Provincia, il bando rappresenta “un piccolo semino che andrà ad alimentare un sistema di rete- sottolinea- le risorse potranno essere usate per dare possibilità alle proprie dipendenti di vivere serenamente il lavoro, l’altra opportunità è la possibilità di assumere in tirocinio o stage donne che arrivano dai percorsi dei centri antiviolenza, un aiuto concreto a donne che oggi vogliono riprendersi la loro vita”.

LEGGI ANCHE: Comunali Bologna, Conti: “Corro per me, così è una lotta nel fango”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

G7, appello a ‘spegnere il fuoco’ Iran- Israele e impegno per Ucraina

(Adnkronos) - La comunità internazionale tira un sospiro di sollievo. L'attacco attribuito a Israele sul territorio dell'Iran c'è stato, ma nei modi in cui molte cancellerie occidentali in qualche modo auspicavano. Un raid mirato, lontano da Teheran e dai sensibili impianti nucleari, che non avrebbe fatto vittime, ma che allo stesso tempo suona come un

Cagliari-Juve 2-2, rimonta bianconera e Allegri si salva

(Adnkronos) - Il Cagliari e la Juventus pareggiano 2-2 nel match giocato oggi per la 33esima giornata della Serie A. I bianconeri allenati da Allegri, sotto 2-0 nel primo tempo per 2 rigori, recuperano nel secondo tempo. La Juve sale a 63 punti al terzo posto. Il Cagliari di Ranieri sale a 32 punti e

Ucraina, Zelensky pressa la Nato: “Decidete se siamo alleati”

(Adnkronos) - Volodymyr Zelensky in pressing sulla Nato. Il presidente ucraino, nel momento più complicato della guerra con la Russia, ha presentato una lista di richieste perentorie all'Alleanza. Kiev, in particolare, ha bisogno di sistemi di difesa aerea per contrastare gli attacchi quotidiani di Mosca.  "Putin deve essere abbattuto e i nostri cieli devono tornare