Roma, Raggi: “Marino sfiduciato dai suoi perché stava cambiando le cose”

ROMA – “Lavorando qui dentro ho capito molte cose. Marino? Probabilmente è stato molto avversato dai suoi, che lo hanno sfiduciato dal notaio con un gesto vergognoso, perché stava provando a cambiare le cose”. Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi, in diretta su Facebook.

“Io ho fatto l’opposizione quando c’era Marino e credo di aver evidenziato alcune cose che non funzionavano. Oggi, però, sono sincera, non rifarei quella cosa con le arance e l’accanimento sugli scontrini”, aggiunge Raggi.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Tesla richiama quasi 4.000 Cybertruck: problema a pedale acceleratore

(Adnkronos) - Tesla sta richiamando 3.878 dei suoi Cybertruck a causa di un problema al pedale dell'acceleratore che potrebbe aumentare il rischio di incidenti, ha detto il regolatore federale della sicurezza. "Il pedale dell'acceleratore intrappolato può far accelerare involontariamente il veicolo, aumentando il rischio di incidente", ha affermato la National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa)

Caso Zuncheddu, “assolto per ragionevole dubbio su sua colpevolezza”

(Adnkronos) - Il processo di revisione "non ha condotto alla dimostrazione della certa ed indiscutibile estraneità di Beniamino Zuncheddu" alla strage di Sinnai (Cagliari) dell'8 gennaio del 1991 in cui furono uccisi tre pastori “ma ha semplicemente fatto emergere un ragionevole dubbio sulla sua colpevolezza”. E’ quanto scrivono i giudici della quarta sezione della Corte

Dichiarazione redditi, 730 precompilato 2024: istruzioni, scadenze e agevolazioni

(Adnkronos) - Nulla a che vedere con quanto accadeva qualche decennio fa, quando il “modello 730” fu definito addirittura “lunare”. Da più di qualche anno, fortunatamente, non è più così. Un lavoratore dipendente o un pensionato che voglia recuperare le spese mediche, scolastiche, sportive, universitarie, etc., può farlo in piena autonomia, senza ricorrere a un