La cremazione dei defunti, una scelta sempre più moderna

ROMA – Nell’ultimo anno l’emergenza sanitaria derivata dalla pandemia di Covid-19 ha causato un aumento di decessi e ha accelerato un processo in corso già da molti anni, ovvero la crescente diffusione della cremazione. Fra i vari elementi a favore di questa scelta rispetto alla classica sepoltura ci sono dei vantaggi pratici di tipo sanitario e logistico, fattori già noti nei tempi antichi, quando il rogo funebre rappresentava il modo più sicuro e pratico per rendere omaggio ai defunti.

La scelta della cremazione al passo con lo sviluppo tecnologico

Sempre più persone si accostano alla scelta della cremazione, che oggi può essere compiuta attraverso procedure facili, veloci e affidabili, con il supporto delle moderne tecnologie. Grazie al portale del Registro Italiano Cremazioni è semplice esprimere le proprie volontà e avere la certezza che vengano rispettate. Tramite pc o smartphone, infatti, si può realizzare e inviare al Registro un video in cui si dichiara la propria volontà di cremazione, con la possibilità di scegliere anche la dispersione oppure l’affido delle ceneri ad un familiare, nel rispetto delle diverse regolamentazioni regionali e comunali vigenti.

Come iscriversi al Registro Italiano Cremazioni

L’iscrizione online al Registro Italiano Cremazioni avviene tramite la compilazione di un modulo digitale e il pagamento di una quota simbolica di 10 euro all’anno, per un massimo di 20 anni o finché si è in vita. La procedura sarà a breve ancora più agevole, con la prossima apertura del canale SPID che permetterà il veloce riconoscimento dell’identità degli associati.

Non manca comunque la possibilità di effettuare l’iscrizione di persona, recandosi in uno degli oltre 200 sportelli presenti sul territorio italiano all’interno delle agenzie funebri associate al Registro.

Una volta ultimata l’iscrizione, si riceve la tessera del Registro Italiano Cremazioni che attesta l’associazione, garantendo il rispetto delle proprie volontà.

Una scelta libera e consapevole

Affrontare il termine della vita in maniera consapevole significa anche alleviare alcune preoccupazioni, liberando i propri familiari sia da incombenze economiche e burocratiche che da responsabilità a livello decisionale. La cremazione inoltre, ormai scelta in Italia da più di 3 persone su 10 con un incremento del 1.300 % negli ultimi 30 anni, diventa un modo contemporaneo e libero da pregiudizi di affermare la propria identità. Associarsi al Registro consente di affidare le proprie volontà a un’associazione efficiente ed affidabile, legalmente riconosciuta, che si impegna da anni nella diffusione della cultura della cremazione e del rispetto dell’autonomia personale.
]]

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Pechino Express 2024, oggi ottava tappa: 5 coppie ancora in gara, chi andrà in semifinale?

(Adnkronos) - Tra le onde dell’Oceano Indiano e gli altopiani umidi e piovosi, i traguardi di Pechino Express 2024 in Sri Lanka diventano qualcosa in più. In palio - nella puntata di oggi, giovedì 25 aprile è infatti la semifinaledi questo avvincente viaggio lungo la Rotta del Dragone, e i concorrenti sono chiamati a correre

Disturbi della memoria, scoperto come il cervello distingue e conserva eventi simili

(Adnkronos) - Una ricerca condotta da un team di ricerca del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino potrebbe fornire informazioni utili per sviluppare nuove strategie terapeutiche per i disturbi della memoria. Formare ricordi di eventi simili costituisce una vera e propria sfida per il nostro cervello. "È essenziale che ogni evento venga memorizzato in maniera

Dengue e malaria, boom di casi: è colpa del clima, allarme infettivologi

(Adnkronos) - "In un mondo sempre più caldo e popolato, le infezioni trasmesse dalle zanzare stanno diventando malattie globali", presenti anche in parti del pianeta che prima d'ora registravano al massimo casi di importazione. "Se le emissioni di carbonio e la crescita della popolazione continueranno ad aumentare ai ritmi attuali, entro il 2100 saranno a