ROMA – L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha aperto una istruttoria sulle partecipazioni di Carlo Calenda, impegnato nella campagna elettorale per la poltrona di sindaco di Roma, nelle trasmissioni tv delle reti pubbliche e private.
A presentare un esposto all’Agcom, per la “sovraesposizione televisiva” del leader di Azione “in qualità di candidato sindaco della Capitale”, era stato Andrea Bernaudo, presidente di Liberisti italiani e anche lui in corsa come primo cittadino di Roma. Bernaudo si è rivolto anche alla commissione di Vigilanza della Rai.
“Calenda sta in tv da 8 mesi a farsi la campagna elettorale gratis sulle tv pubbliche e private” aveva detto proprio qualche giorno fa Bernaudo.
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