Brazilians deported from the US will arrive in Brazil on Friday

By João Marcelo

SÃO PAULO – The government of the American president, Joe Biden, will send back to Brazil, next Friday, the 21st, Brazilians who entered the country irregularly. There will be 106 Brazilians, sent on a flight that arrives in Belo Horizonte, capital of the state of Minas Gerais. Biden’s move is similar to that taken during the administration of former President Donald Trump, who had an anti-immigration policy. It is the first time this has happened since President Joe Biden took over the White House.

According to an article published by the newspaper O Globo, the deportees are people who are detained in that country and have no prospect of living in freedom in the United States, a diplomatic source told the newspaper. The Brazilian government does not accept the inclusion on the flight of those with the possibility of reviewing the sentence, or who will be separated from their families, or who have been in the USA since childhood and do not even know how to speak Portuguese.

An argument that has been used by Brazilian authorities in favor of the return of these people to Brazil is the risk of contracting Covid-19 in US jails, upon returning to the country, the citizen gains his freedom. The last flight with deported Brazilians landed in Brazil in February last year. It is estimated that about 250 Brazilian citizens have been banned from the US under the Trump administration.

Mass deportations were authorized by the government of President Jair Bolsonaro in 2019. The removals are communicated by the American government to the Ministry of Foreign Affairs of Brazil and to the Brazilian Federal Police.

BRASILE. PRONTO IL RIMPATRIO DAGLI USA DI 106 MIGRANTI DETENUTI

Di João Marcelo

SAN PAOLO – Per 106 cittadini brasiliani entrati negli Stati Uniti senza i documenti necessari scatterà domani un ordine di rimpatrio disposto dal governo del presidente Joe Biden. Il gruppo sarà imbarcato su un volo diretto a Belo Horizonte, capitale dello Stato del Minas Gerais. La decisione di Biden è simile a quella assunta dall’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump, che perseguiva una politica anti-immigrazione. È la prima volta che si assiste a un’operazione di rimpatrio da quando Biden è entrato alla Casa Bianca.

Secondo quanto riferito da una fonte diplomatica americana al quotidiano brasiliano O Globo, le persone che verranno rimpatriate sono detenute e non avrebbero alcuna prospettiva di vivere liberamente negli Stati Uniti. Il governo brasiliano però non accetta di riaccogliere coloro che hanno la possibilità di fare ricorso contro la sentenza o chi viene separato dalle famiglie o ancora chi ha vissuto negli Stati Uniti fin dall’infanzia e non conosce la lingua portoghese.

Un’altra questione sollevata dalle autorità di Brasilia è il rischio che queste persone abbiano contratto il Covid-19 nelle carceri statunitensi.

L’ultimo volo di rimpatrio è atterrato in Brasile nel febbraio dello scorso anno. Si stima che circa 250 cittadini brasiliani siano stati banditi dagli Stati Uniti sotto l’amministrazione Trump.

Le deportazioni sono state autorizzate dal governo del presidente Jair Bolsonaro nel 2019. Le ordinanze esecutive vengono comunicate dal governo americano al ministero degli Affari esteri del Brasile e alla Polizia federale Brasiliana.

BRASILEIROS DEPORTADOS DOS ESTADOS UNIDOS CHEGAM AO BRASIL NA SEXTA

Por João Marcelo

SÃO PAULO – O governo do presidente norte-americano, Joe Biden, enviará de volta ao Brasil, na próxima sexta-feira, dia 21, brasileiros que entraram no país irregularmente. Serão 106 brasileiros, enviados em um voo que chega a Belo Horizonte. A medida de Biden é semelhante à que foi realizada durante a gestão do ex-presidente Donald Trump, que tinha uma política voltada à anti-imigração. É a primeira vez que isso acontece desde que o presidente Joe Biden assumiu a Casa Branca.

De acordo com matéria publicada pelo jornal O Globo, os deportados são pessoas que estão detidas naquele país e não têm qualquer perspectiva de viver em liberdade nos EUA, disse uma fonte da área diplomática ao jornal. O governo brasileiro não aceita a inclusão no voo daqueles com possibilidade de revisão de sentença, ou que serão separados de suas famílias, ou ainda que estão nos EUA desde criança e nem sequer sabem falar português. 

Um argumento que tem sido usado por autoridades brasileiras a favor do retorno dessas pessoas ao Brasil é o risco de se contrair Covid-19 nas cadeias dos EUA, ao voltar ao país, o cidadão ganha sua liberdade. O último voo fretado com brasileiros deportados desembarcou no Brasil em fevereiro do ano passado. Estima-se que cerca de 250 cidadãos brasileiros tenham sido banidos dos EUA no governo Trump.

As deportações em massa foram autorizadas pelo governo do presidente Jair Bolsonaro em 2019. As remoções são comunicadas pelo governo americano ao Itamaraty e à Polícia Federal brasileira.
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