BARI – È agli arresti domiciliari il sindaco dimissionario di Foggia, il leghista Franco Landella, raggiunto questa mattina da una ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Foggia assieme ad altre quattro persone. Tutti sono considerati responsabili a vario titolo di corruzione e tentata concussione. Il provvedimento si inserisce nell’ambito dell’inchiesta condotta dagli agenti della polizia di Foggia e dagli uomini del Servizio centrale operativo e coordinata dalla procura di Foggia. Per Daniela Di Donna, moglie di Landella, è scattata una misura interdittiva dai pubblici uffici. Di Donna lavora per il Comune di Foggia e nei giorni scorsi ha ottenuto un trasferimento di ufficio lasciando l’ufficio di Gabinetto. I dettagli dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà in questura a Foggia in mattinata.
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