Di Marialaura Iazzetti
MILANO – Il peggio sembra essere passato. L’82% della popolazione lombarda over 12 ha completato il ciclo vaccinale. E la Regione adesso sta pensando di proporre al governo un piano per aiutare l’Africa nella campagna di somministrazione. “La Lombardia è pronta a metterci la propria goccia d’acqua. Facciamo un programma di aiuto, di intervento per vaccinare qualche paese africano”, propone Guido Bertolaso durante una conferenza stampa a Palazzo Lombardia sull’andamento della campagna vaccinale.
Bertolaso ipotizza di poter coinvolgere la Sierra Leone: “Un paese che è stato devastato dall’Ebola, dove muoiono piĂš mamme che stanno partorendo di qualsiasi altro paese al mondo”. D’altronde, come sottolinea Bertolaso, “la Sierra Leone ha una superficie e un numero di abitanti simili alla Lombardia”. La Regione pensa di chiedere aiuto alle associazioni di volontariato che sono giĂ sul territorio, come Emergency o Medici con l’Africa, aggiunge il consulente per la campagna vaccinale lombarda.
Per adesso si tratta soltanto di una proposta, che nei prossimi giorni sarĂ presentata al ministro della Salute Roberto Speranza. Non si sa ancora come verranno reperiti i vaccini necessari e chi sarĂ impiegato nelle somministrazioni.
Secondo il governatore Attilio Fontana sarĂ fondamentale coinvolgere il governo, perchĂŠ non è possibile “portare avanti da soli un’iniziativa di questo genere”. L’obiettivo è dare una mano a chi è in difficoltĂ . “Credo che un ruolo della Lombardia in questo Paese serva anche come esempio e sfida alle altre regioni e agli altri paesi del mondo che chiacchierano soltanto, ma quando si tratta di tirare fuori il portafoglio o di prendere un aereo si tirano indietro. Noi invece siamo pronti a intervenire”, sentenzia Bertolaso.
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