Condanna Mimmo Lucano, ‘guerra’ sul web tra chi lo sostiene e chi lo accusa

ROMA – La durissima sentenza a 13 anni e 2 mesi di reclusione per l’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, sta facendo molto discutere. Il Tribunale di Locri ha infatti raddoppiato la richiesta del Pm di  di 7 anni e 11 mesi a conclusione del processo Xenia. Lucano è accusato di presunti illeciti ed abusi amministrativi, durante il periodo in cui era primo cittadino, relativi ad alcuni progetti di accoglienza ed integrazione dei migranti.

LEGGI ANCHE: Mimmo Lucano condannato a 13 anni di carcere, l’ex sindaco: “Stesse sentenze per i mafiosi?”

A gioire è Matteo Salvini, da sempre avverso alla politica di accoglienza del sindaco di Riace, il quale su Twitter scrive: “Guadagnava illecitamente su gestione immigrati, 13 anni di condanna al sindaco di sinistra (e candidato in Calabria) #MimmoLucano, paladino dei radical chic. Giornalisti e politici di sinistra indignati ne abbiamo? No, tutti impegnati a fare i guardoni in casa altrui…”. Pronta la replica del giornalista Carlo Verdelli, che commenta: “Mancava giusto Salvini: #MimmoLucano amico dei clandestini. Come se stare dalla parte degli ultimi fosse una colpa. E per un tribunale adesso lo è, con una sentenza violenta che condanna l’amore e ci fa perdere un altro po’ di onore. Riace, Italia”.

Contro Lucano arriva anche il tweet al vetriolo di Daniela Santanché: “La Rai nel 2017 ha prodotto una fiction esegetica su Lucano, costata oltre 1,6 mln e mai andata in onda. Realizzata coi soldi dei cittadini per ragioni ideologiche. Ora che #MimmoLucano è stato condannato a 13 anni in 1^ grado chi risponde dello spreco e delle scelte editoriali?”

La Rai nel 2017 ha prodotto una fiction esegetica su Lucano, costata oltre 1,6 mln e mai andata in onda. Realizzata coi soldi dei cittadini per ragioni ideologiche. Ora che #MimmoLucano è stato condannato a 13 anni in 1^ grado chi risponde dello spreco e delle scelte editoriali?— Daniela Santanchè (@DSantanche) September 30, 2021

Dal mondo della politica arrivano però anche tweet di solidarietà per il primo cittadino di Riace, come quello di Enrico Letta e quello del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, il quale ha ricordato che i gradi di giudizio sono tre, quindi è bene attendere per chi ora sta festeggiando.

Mai come oggi, di fronte alla pesante condanna inflitta in 1º grado a #MimmoLucano – spropositata anche rispetto ai capi d’accusa – vale ricordare che i gradi di giudizio sono tre. Tempo al tempo, quindi. E nel frattempo solidarietà a Mimmo, che ha sempre agito per fare del bene. pic.twitter.com/UJELxHLyhu— Giorgio Gori (@giorgio_gori) September 30, 2021

Dalla parte di Lucano si schierano anche esponenti del mondo del giornalismo e dello spettacolo. Roberto Saviano twitta: “#MimmoLucano ha sempre agito seguendo il principio dell’accoglienza, ha sempre e solo salvato vite. Mimmo, so che sei innocente. Ogni anno in Italia vengono condannate centinaia di persone innocenti poi assolte. So che sarà così anche per te. Non mollare mai. Io ci sarò sempre.”. Segue Fabio Fazio: “#MimmoLucano tieni duro. Per quanto a volte sia difficile da credere, alla fine i buoni vincono”.

#MimmoLucano ha sempre agito seguendo il principio dell’accoglienza, ha sempre e solo salvato vite. Mimmo, so che sei innocente. Ogni anno in Italia vengono condannate centinaia di persone innocenti poi assolte. So che sarà così anche per te. Non mollare mai. Io ci sarò sempre. pic.twitter.com/PCmqkKvXxP— Roberto Saviano (@robertosaviano) September 30, 2021

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Le pensioni degli psicologi

Gli approfondimenti sulla previdenza di PAOLO LONGONI. ENPAP, ente di previdenza degli psicologi, è il primo ente formatosi sotto la disciplina del D. Lgs. 103/96...

La Carta Ragionieri

Un minuto alla settimana: la previdenza e l'assistenza della Cassa a piccole dosi. CNPR, in collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio, ha istituito da...

Incendio in casa, muore anziana a Palermo

(Adnkronos) - Una donna di 86 anni è morta ieri sera nel rogo della sua abitazione. Nonostante l'intervento di diverse squadre dei Vigili del fuoco, nella tarda serata di ieri, per l'anziana non c'è stato nulla da fare. L'incendio è divampato al piano primo di via Umberto Giordano a Palermo. Dopo aver terminato le operazioni