BARI – “Un candidato al consiglio comunale, già presentatosi anche alle Regionali a sostegno del presidente Emiliano, in un video pubblicato su Facebook si rivolge a generici soggetti appartenenti ad ambienti criminali invitandoli a una spartizione con la politica. Il candidato in questione è Michele Romano, che di fatto invita la criminalità a stringere un “pactum sceleris” che ci indigna, che offende il principio principe della legalità ed è per questo che abbiamo inviato una segnalazione al prefetto di Foggia, riservandoci di interessare anche il ministro dell’Interno con un’interrogazione parlamentare”. È quanto sostiene Mauro D’Attis, commissario regionale di Forza Italia, commentando il video del candidato al Consiglio comunale di Cerignola (Foggia), Michele Romano della lista “Con”, che nel filmato postato e poi cancellato si rivolge “da pari a pari” ai mafiosi locali.“Mi rivolgo a quei cerignolani che pure non essendo su un binario di rettitudine comunque fanno parte della nostra comunità. A loro mi rivolgo”, dice Romano e aggiunge: “Faccio appello a tutti quei titolari di attività produttive e commerciali illegali: voi avete il commercio degli stupefacenti, dell’usura, dei giochi. Il commercio delle armi, furti, riciclaggio, rapine, estorsione, prostituzione, locali notturni e diurni. Un appello vi faccio: lasciate a noi politici almeno un settore quello della politica e della amministrazione comunale, anche noi dobbiamo campare, abbiamo famiglia. Non vogliamo entrare nei vostri affari ma anche voi non dovete entrare nei nostri. A ognuno il suo campo. Con affetto e riconoscenza”, le parole del candidato poi rimosse.“Non crediamo di aver mai assistito a un episodio così grave e su cui bisogna accendere immediatamente i riflettori per restituire onorabilità alla politica – aggiunge D’Attis – Se è uno scherzo, è di pessimo gusto. Ma se non lo è, lui e chi l’ha candidato dovrebbero sparire subito dalla scena politica. Ci aspettiamo anche delle spiegazioni dal presidente Emiliano, dal momento che Romano è stato candidato in una delle liste che lo hanno sostenuto alle scorse regionali – conclude -. Siamo vicini alla comunità cerignolana, che non merita di assistere ad uno spettacolo del genere, ma a cui spetta evidentemente l’onere di reagire”.
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